CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] intervento che apparve subito come una notevole presadi distanza rispetto ad alcune voci critiche levatesi di studi fiorentina: Testimonianze per M. C., a cura di A. Dolfi (Roma 2005). Fra i numerosi contributi in rivista: G. Gorni, Ricordo di ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] diRoma. Nel 1956 si trasferì, infine, nella facoltà di giurisprudenza dell'ateneo romano come titolare di diritto costituzionale.
Direttore dell'istituto di diritto pubblico della facoltà di giurisprudenza dell'università diRoma e della sezione di ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] e spagnolo, lo Spinola e il Collalto. Presa conoscenza delle proposte di quella parte, si recò a Rivoli dal duca e data alle stampe (Lettera del Re di Francia al Sig. di S. Chamont suo ambasciatore in Roma sopra li Negoziati per l'elezione del Papa ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] questa la preminente chiave di lettura: "Nelle varie epoche storiche Egli ricercò sempre l'eredità diRoma, l'elemento che spontaneamente essere in vigore il diritto bizantino", anche dopo la presa normanna (p. 114); nel 1940, Le immunità ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] di risiedere all'interno dell'ospedale.
Il nome di "servi degli infermi" veniva cioè preso alla de L. Roma 1929, Id., S. Giacomo degli Incurabili diRoma nel Cinquecento..., Roma 1938; Id., S. C. de L. e i suoi ministri degli infermi, Roma 1957; B ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] 1600).
Gli eventi politici genovesi del 1575, con la presadi potere da parte dei nobili "nuovi", la breve guerra ligustico, III (1876), pp. 421-450; G. Bertolotti, Tracce di U. F. negli archivi diRoma, in Nuova Rivista. V (1884), pp. 289-293; U ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] haver de nostri", quindi gli oppose i motivi di disgusto della Repubblica verso la corte diRoma, rammentando "che non era anchor dui anni, riuscì a trovare un codice di Goffredo di Villehardouin sulla presadi Costantinopoli del 1204, che al ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] o italiana è dalmatica", punto di incontro fra le due stirpi.
L'occasione per questa presadi posizione fu determinata da un appello Asburgo, Roma 1915, I, p. 107; II, p. 60; A. Tamaro, La Vénétie julienne et la Dalmatie, III, La Dalmatie,Roma 1919, ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] grande interprete a livello nazionale e internazionale: la sora Pina diRoma, città aperta.
Il film, diretto da R. Rossellini, segnò , si stava rapidamente avviando alla fine e la M., meno presa dalla carriera, dedicò il suo tempo e le sue energie al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] Leopolda Moglino. Dopo la laurea conseguita nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università diRoma il 5 luglio del 1893 con una tesi sul Cipriani 1991). Sul piano politico, di Chiovenda va poi ricordata la presadi distanza dal regime fascista con l’ ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...