LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] volo di collegamento tra il fronte somalo e quello eritreo, da Gorrahei alla Dancalia. La presadi Addis caso unico nella storia delle forze armate italiane.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, 1924 ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] lo videro nuovamente protagonista. Dopo la presadi Garibaldi del Regno delle Due Sicilie, bio-bibliografici di chimici italiani: secolo XV - secolo XIX, Roma 1938, pp. 171-174; Storia della chimica in Italia, a cura di A. Di Meo, Roma 1989, pp ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] che, presa la mano all'autore, si allungavano per migliaia di pagine, il diRoma (busta, 339, 31; 542, 6-10), nella Raccolta Piancastelli della Biblioteca Comunale di Forlì (ad Indicem), nell'Archivio Comunale di S. Lazzaroi nell'Archivìo di Stato di ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] (Martino Segono di Novo Brdo, vescovo di Dulcigno, Roma 1981, postumo).
Negli anni Settanta Pertusi si dedicò infine a due temi di opposta concezione strutturale: da una parte la raccolta delle testimonianze storiche sulla presadi Costantinopoli del ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] nel Varesotto. Nel 1849 fu tra i difensori della Repubblica romana e prese parte il 9 maggio al combattimento di Palestrina e il 19 a quello di Velletri contro l'esercito borbonico. Occupata Roma dalle truppe dell'Oudinot, il C. fu tra coloro che il ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] militare. Dopo vari tentativi falliti (nel 1521 l'A. prese Chiavari, ma dovette subito abbandonarla), la vittoria spagnola alla dei collegati, fattasi più decisa dopo il Sacco diRoma, portò all'occupazione francese di Genova (19 ag. 1527). L'A. ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] di fedeltà prestato all'Impero subito dopo la sua presadi potere (primi mesi del 591), si era legato al duca di suppellettili sacre, e lo stesso vescovo F., che riparò invece a Roma. Qui morì più tardi, ignoriamo esattamente la data ma ad ogni modo ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] . Nella mischia confusa attorno alle navi italiane venne presadi mira soprattutto la "Re d'Italia", ritenuta ancora 513, 588, 602; Ufficio storico della marina mìlitare, Le navi di linea italiane, Roma 1969, p. 103; G. Colliva, Uomini e navi nella ...
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COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] secoli XIV,XV e XVI, II, Bologna 1888, pp. 133, 148; L. Fincati, La presadi Costantinopoli(maggio 1453), Roma 1886, pp. 9, 24 s.; A. Guglielmotti, Storia della marina pontificia, II, Roma 1886, p. 189; G. Schlumberger, Le siège,la prise et le sac de ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] già stato ucciso, subito dopo la presadi Bergamo; Pietro, un parente di Ansprando, fu confinato a Spoleto; diRoma contro l'usurpatore monotelita Filippo Bardane, che, nel 711, aveva rovesciato ed ucciso Giustiniano II. Con la Chiesa diRoma ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...