PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] , p. 9, n. 27), fornendoci così non solo giorno e mese della sua morte, ma anche l’indicazione relativa al presbiterato. Tuttavia, la nota potrebbe fare riferimento – e con maggiore probabilità – a un monaco omonimo testimoniato già da un documento ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] 2004). A tale cura pastorale, segnata dal rigorismo, si applicava ormai a pieno titolo, avendo concluso nel 1721 il presbiterato e acquisito il terzo grado del sacramento dell’ordine con la nomina ad arcivescovo di Efeso.
Nel decennio successivo, la ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] Quindi, fatto sedere per terra, sarebbe stato spogliato dal rivale della pianeta, privato dell'onore del pontificato e del presbiterato, bandito da Roma e solo, per l'intercessione imperiale, conservato nel diaconato. È stato osservato dal Mann che ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] un canone promulgato dal concilio di Arles del 524, canone che prescriveva che i laici proposti al diaconato, al presbiterato e all'episcopato dovessero compiere un anno di probandato prima di ricevere l'ordinazione sacra.
La conferma pontificia di ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] favorevole per invitarli a Roma. Vi giunsero dopo la sua morte. A. li accolse con grande onore; conferì l'ordine del presbiterato a Metodio (Costantino lo aveva già ricevuto) e ad alcuni dei neofiti, e del diaconato ad altri; seppe comprendere il ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] egli fece erigere e dedicò personalmente almeno tre nuove chiese in Roma e gli attribuisce il merito di aver ordinato 32 nuovi presbiteri per la diocesi romana e 67 vescovi "per diversa loca". La Vita pone anche in evidenza l'opera svolta da G. come ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] la tutela di Cocco nel marzo del 1555 Piccolomini prese gli ordini sacri a Roma e ottenne la promozione al presbiterato; in questa occasione ricevette dallo stesso Cocco il canonicato della chiesa di San Paolo in Silice, nel territorio di Padova ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] da alcuni mesi. In questa circostanza egli ottenne, su dispensa pontificia, contemporaneamente il suddiaconato, il diaconato e il presbiterato, per mano dell'arcivescovo di Cosenza, Giovanni Ruffo. Sebbene la nomina al seggio vescovile risalisse al 7 ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] le Mura a Roma, dove fece la sua professione il 21 marzo 1463, assumendo il nome di Ignazio e conservando il presbiterato. Qui non si rassegnò certamente alla disgrazia e continuò a sperare, come risulta dalla corrispondenza di questo periodo, di ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] una synodica fidei indirizzata a Paolo I e giunta a Roma solo il 12 di quel mese per il tramite di un presbitero inviato dal patriarca di Gerusalemme Teodoro. Nel documento, che era una risposta a precedenti lettere di quel pontefice, i patriarchi di ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbiteriano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. presbyterian, der. di presbytery «presbiterio», nel sign. 4]. – 1. agg. Relativo al presbiterianesimo, che è proprio del presbiterianesimo: la Chiesa p. scozzese, inglese, statunitense; ordinamenti...