Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] dagli operai Denkel e Kropacsek in Ungheria (1839). Praticano il battesimo per immersione; la gerarchia (vescovi, evangelisti, presbiteri) è elettiva; rifiutano di giurare e portare armi. Chiesa del Nazareno Chiesa (Church of the Nazarene) costituita ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] arte per ben tredici anni". A Roma era certamente nel 1649 dove il 20 marzo fu "promosso nell'ordine dei Presbiteri" e dove, conseguita la licenza in teologia, si fece gesuita (Processus episcoporum Datariae apostolicae, Romae 1668, ff. 349 ss.). Non ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] . Il c. dura in carica 3 anni.
Religione
C. pastorale
Organismo consultivo diocesano, in cui confluiscono gli apporti dei presbiteri e dei religiosi, ma soprattutto dei laici, secondo le norme del Concilio Vaticano II. A esso spetta, sotto l ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] da chierici negli ordini maggiori. Dopo il Concilio Vaticano II la Chiesa latina ha ribadito l’obbligo del c. per i presbiteri (dal momento dell’ordinazione diaconale) e per i diaconi permanenti, anche di età matura, ma non sposati. La dispensa dal c ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] il quale il papa Simmaco fu sottoposto a processo. Ma, qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera di Simmaco, da collocare probabilmente tra il 507 e il 512 (ep. 11, in Epistolae ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] e l'allontanamento di Filippo, il monaco del cenobio di S. Vito che l'emissario di re Desiderio, il presbitero longobardo Waldiperto, contando sulla presenza in città delle truppe spoletine, aveva fatto acclamare pontefice, lo raggiunse la notizia ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] , fin dal tempo del pontificato di Niccolò II, che aveva inserito l'abate cassinese nel Collegio cardinalizio come cardinale presbitero di S. Cecilia in Trastevere, e lo aveva nominato vicario papale con l'incarico di sovrintendere ai monasteri del ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] papa assolse alle sue funzioni nel modo consueto, poiché nel corso del mese di dicembre procedette all'ordinazione di quattordici presbiteri e diciotto vescovi. Solo nel febbraio 537, quando le armate gote diedero inizio all'assedio di Roma, il papa ...
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Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] delle norme con le quali era stata sin'allora disciplinata la materia.
Il sinodo - cui parteciparono settantadue vescovi, i presbiteri, i diaconi e il clero tutto della Chiesa romana - concluse i suoi lavori promulgando un constitutum, che istituiva ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] norme, con le quali era stata sin'allora disciplinata la materia.
Il sinodo - a cui parteciparono settantadue vescovi, i presbiteri, i diaconi e il clero tutto della Chiesa romana - concluse i suoi lavori promulgando un constitutum, che istituiva una ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbiteriano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. presbyterian, der. di presbytery «presbiterio», nel sign. 4]. – 1. agg. Relativo al presbiterianesimo, che è proprio del presbiterianesimo: la Chiesa p. scozzese, inglese, statunitense; ordinamenti...