TRAGLIA, Luigi
Domenico Rocciolo
– Nacque ad Albano Laziale il 3 aprile 1895 da Antonio e da Giuditta Crollari.
Il 23 luglio 1902, nella cappella vescovile della chiesa parrocchiale di S. Marco evangelista [...] in filosofia e teologia all’Università Gregoriana e in utroque iure all’istituto S. Apollinare, dopo essere stato ordinato presbitero rimase per qualche tempo al Collegio Capranica con mansioni di economo. Fece le sue prime esperienze pastorali a ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] occorsa a P. insieme con Pietro, a Roma, durante la persecuzione neroniana, tra il 64 e il 68.
Alla fine del sec. 2° il presbitero Gaio vide il tropáion di P. sulla via Ostiense, dove ai tempi di Costantino il Grande (306-337) sorse la basilica a lui ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] revocare la persecuzione e adorare l'unico e vero Dio dei cristiani. All'arrivo degli inviati dell'imperatore, S. con trenta presbiteri e cinque diaconi è convinto che sia giunta l'ora del martirio. Costantino gli rivela il sogno avuto, e gli chiede ...
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GRADENIGO, Giovanni Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 19 genn. 1708, dal ramo della famiglia patrizia residente in contrada di S. Simeone Piccolo, nel sestiere di S. Croce, secondogenito [...] a primeggiare sia nel campo dell'erudizione umanistica sia nella carriera ecclesiastica. Il 20 genn. 1732 fu consacrato presbitero, poi proclamato lettore di teologia, in seguito nominato procuratore generale del suo Ordine (fine 1755). Tra il 1750 ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] 1953, decise di entrare nel seminario arcivescovile di Palermo, aiutato economicamente dal parroco e dal fratello maggiore. Fu ordinato presbitero il 2 luglio 1960 dal cardinale Ernesto Ruffini. Il suo primo ministero fu presso la parrocchia del Ss ...
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STOPPANI, Gianfrancesco
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano il 16 settembre 1695, ultimo di cinque figli del marchese Giovanni Francesco Stoppani, questore soprannumerario di cappa corta del Magistrato [...] 14 giugno 1734 prese gli ordini minori, e dal 19 giugno gli ordini sacri divenendo suddiacono, diacono il 25 luglio e presbitero il 1° agosto 1734.
Il 14 marzo 1735 fu eletto titolare della diocesi di Corinto in partibus e consacrato arcivescovo il ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] comunità, il vescovo deve essere sempre legato a una comunità, cioè a una Chiesa locale comprendente i laici, i diaconi e i presbiteri. Un vescovo è sempre ‛il vescovo di un dato luogo', mai un individuo isolato; c) poiché il vescovo è l'immagine di ...
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MAESTRO dei PRIVILEGI
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo a Maiorca negli anni trenta e quaranta del sec. 14°, così denominato da Meiss (1941) sulla base delle miniature eseguite dall'artista [...] . Il manoscritto eponimo, il Llibre dels Privilegis de Mallorca, venne firmato nel 1334 dall'amanuense Romeu des Poal, presbitero originario di Manresa, in Catalogna; l'anonimo miniatore lo arricchì con due frontespizi e con alcune raffigurazioni di ...
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MARTINO
Claudia Gnocchi
– Nacque probabilmente intorno al 730, se viene dato credito alla testimonianza del cronista Agnello Ravennate, che lo colloca alla guida dell’arcidiocesi ravennate nell’anno [...] tempo dopo un diretto incontro di M. con Agnello: fu M., in qualità di arcivescovo, a consegnare al giovane presbitero Agnello il monastero di S. Maria «ad Blachernas».
Durante il suo episcopato alcune chiese dell’arcidiocesi furono restaurate; fra ...
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. Fu uno dei più antichi scrittori in lingua siriaca. Il suo nome in siriaco suona Bar Dayṣān, cioè "figlio del Dayṣān", che è il fiume che scorre attraverso la città d'Edessa, in greco Βαρδησάνης o Βαρδησιάνης. [...] , volle conoscere la fede cristiana e divenne discepolo del vescovo, dal quale fu battezzato e poi ordinato diacono o presbitero. Nello stesso anno Abgar IX, già condiscepolo alla corte, ascese al trono. B. ritornò allora alla corte, dove acquistò ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...