DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] italiani a fianco della Francia, che apriva complesse questioni di direzione e propaganda anche per il partito comunista.In quei frangenti Longo assunse, insieme con Buozzi, la presidenza dell'UPI e il D., che era entrato nell'ufficio politico ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] S. Luca (dal 1937) e dei Virtuosi del Pantheon; fece parte della commissione Istruzione e belle arti e fu presidente dell'accademia di belle arti di Roma.
Fra i suoi interventi alla Camera dei deputati è significativo quello riguardante la Biennale ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] Arch. centr. dello Stato, Segr. part. del duce, Cart. riserv., b. 74, f. H/R, sottof. 1, Di Marzio Cornelio). L'incarico ebbe comunque del Consiglio delle corporazioni), dopo averne già retto la presidenza per vari mesi durante la guerra d'Africa. ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] svolse il D. (tanto che i giornali lo indicarono come "ministro ombra") fu di principale e quotidiano tramite tra il suo partito e la presidenza del Consiglio dei ministri (principalmente attraverso il sottosegretario F. Evangelisti), e ciò lo pose ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] nuovo c'era che ora l'Azione cattolica pretendeva di assumere un ruolo più direttamente politico. La nuova presidenza veniva a costituire un diaframma tra il partito ed il Vaticano. Così era l'unità stessa dei cattolici ad essere minacciata.
Un primo ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fino a tutto giugno 1795, dopo di che partì assieme al senatore Rezzonico per Venezia, di Graz (1812), di Marsiglia (1813), di Monaco (1814), la Tiberina (1816) di cui fu anche presidente, di New York (1817), di Anversa (1818), di Vilna (1818), di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] nazionale, a fine luglio furono i comitati romagnoli della Società stessa a offrirgli la presidenza al posto di La Farina, mentre anche il gruppo torinese del partito d'azione - Bargoni, Regoli, Macchi - lo proponeva ora per la missione siciliana.
Il ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] aveva inteso riaffermare, dovevano essere coniugati con la nuova realtà delle forze democratiche e dei nuovi partitidi massa. Il C., che aveva assunto la presidenza del P.L.I., su molte idee guida entrò subito in collisione con le posizioni assunte ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sul continente, non ha curato i tentativi di dissuasione da partedi Cialdini (designato dal re per la successione a Rattazzi) e del C., che lo raggiungerà al campo - consenziente il nuovo presidente del Consiglio Menabrea - solo il 3 novembre ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Amedeo III nel 1777. Presidentedi classe nel Senato nel 1787, nel 1795 era incaricato di reggere la Gran Cancelleria tra i volumi significassero rapporti quantitativi tra le minime parti delle sostanze; ma non ancora si accettava la distinzione ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...