BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della tradizionale politica espansionistica sabauda, sollecitata dai timori di costituzione di una "repubblica lombarda il B. tornava alle responsabilità politiche in qualità di presidentedella sezione di Finanze del rinnovato Consiglio di Stato (18 ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] ad apparire, anche al detenuto C., in preda alla disgregazione e senza prospettive.
L'elezione di Jules Grévy alla presidenzadellaRepubblica francese fu solennizzata da un'amnistia, applicata anche al C. il 5 giugno 1879. Pochi giorni prima di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] reggente della R. Cancelleria, carica che, unita a quella di presidente, della R. Udienza e di giudice supremo dell'Ammiragliato, sorte del Piemonte, annesso nell'aprile 1801 alla Repubblica francese.
Della complessa crisi sarda C. F. mostrò subito di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] del dipartimento del Volturno a Nolas poi presidente del tribunale rivoluzionario a Capua e seguì il di dedicarsi ad una opera di vasto respiro, la Statistica dellaRepubblica italiana, della quale stese il progetto sottoponendolo al Melzi d'Eril. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Ilcapitalismo italiano e l'economia internazionale.
Membro dell'ufficio di presidenza del CeSPE fino alla morte, l' , ibid. 1971; Fascismo e Mezzogiorno, ibid. 1973, Gli anni dellaRepubblica, ibid. 1976; Icomunisti e le elezioni europee, ibid. 1979; ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] C. Cattaneo, col titolo Dellarepubblica e del cristianesimo, era rivelatrice di una radicalizzazione delle convinzioni del G., coinvolto suppletiva del 30 settembre e nuovamente asceso alla presidenzadell'Assemblea, dopo le dimissioni del governo da ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] si andava ampliando, come si sarebbe visto con l’elezione, in quello stesso anno, di Giovanni Gronchi alla presidenzadellaRepubblica. La convergenza in Parlamento dei partiti di destra e di sinistra permise di raggiungere il quorum necessario. La ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] commercio e della compravendita dei grani all'interno, soppresse il presidentedelle Vettovaglie ed A. Morena, Dissidi nella corte del granduca F. III dal riconoscimento dellaRepubblica francese all'occupazione di Livorno, in Arch. stor. ital., XVII ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] sospeso il 28 apr. 1849 poco prima della caduta dellaRepubblica.
Dopo la creazione della Consulta di Stato da parte di Pio IX Pasolini, che vi assumeva il ministero degli Esteri, e del presidentedella Camera G. B. Cassinis. Il F. si apprestò a ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] ), quindi dal gen. L.-F. Coutard presidente del Supremo Consiglio di Pescara (12 genn. '99). Con legge del 23 genn. 1799 venne nominato dal gen. J.-E. Championnet, membro del governo provvisorio dellaRepubblica Partenopea, quindi posto nel comitato ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...