CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] dell'imitare", si era fatto notare traducendo gran parte dell'orazione d'Isocrate a Demonico e meritando una citazione nelle Novelle dellarepubblica nei suoi anni parigini, e nel 1825 sarà presidentedella Camera dei conti di Torino; il secondo, ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] un paese ridotto a teatro di cabaret, e un presidente americano che convoca un agente della CIA per far fuori il nostro premier. Non è le pieghe di un passato più lontano, all’origine dellaRepubblica. Dove finisce Roma di Paola Soriga (Einaudi) è ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] , dettandone l'epigrafe. Fu per qualche tempo presidentedell'Istituto delle scienze e, dal 1800 alla morte, rettore dell'università, il primo nominato dal ministero dell'Interno dellaRepubblica cisalpina, benché aspri contrasti con il commissario ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Comitato di polizia, poi membro attivissimo della Sala di pubblica istruzione e presidente del Comitato di censura. Si arruolò Francese e ad altri governi amici dellaRepubblica Italiana".
Il C. venne radiato dai ruoli dell'armata e relegato per tre ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] i suoi legionari. Nella sessione dell’8 febbraio 1849 votò a favore dellarepubblica.
Ricoprì vari incarichi nelle commissioni 1864, preceduta da alcune parole pronunciate dal presidentedella commissione signor avvocato cavaliere L. P., Macerata ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] delle opere patrocinata nel 1782 dal granduca, e la scoperta della tomba del segretario dellaRepubblica fiorentina e nel 1817 arciconsolo, cioè presidente.
Sotto la sua presidenza si dette vita agli Atti dell'Accademia della Crusca,e su di essi ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] dopoguerra. Dopo essere stato nel 1944 presidentedell'Unione democratica e popolare del Mezzogiorno, si Roma-Milano- Catania 1949, pp. 507 s., 654, 785; Senato dellaRepubblica, In memoria del senatore F. D., seduta del 21giugno 1949, Roma 1949 ...
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Gianfranco Pasquino
Machiavellismo
La ‘fortuna’ di Machiavelli, vale a dire la sorte del fascino e della ricezione e circolazione dell’analisi contenuta nel Principe, deriva anche dalle molte pesanti [...] democratiche, tramino nell’ombra. Per queste pratiche, François Mitterrand, presidentedella Quinta Repubblica francese dal 1981 al 1995, fu apostrofato come le florentin. Una delle prime e più importanti biografie di Franklin Delano Roosevelt ...
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Orientalista e scrittore italiano di madre inglese (Firenze 1912 - ivi 2004), figlio di Antonio e padre di Dacia. Viaggiatore e fotografo, la sua prima spedizione in Tibet, al seguito di G. Tucci, è del [...] alla Repubblica sociale italiana (RSI); nell'immediato dopoguerra diede aiuto alle forze alleate e fu interprete ufficiale dell'VIII Armata USA. Prof. di lingua e letteratura giapponese (1972-83) all'univ. di Firenze, fu fondatore e presidente (1972 ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] vita al Partito liberaldemocratico (PLD). La carica di presidente del partito, consentendo l’automatica elezione a primo ministro immaginaria Repubblica di Navidad nei mari del Sud, dove l’esistenza umana si muove all’unisono con le forze della natura ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...