JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] e missini rivendicavano per sé la designazione del quinto candidato. La situazione si sbloccò solo dopo l'elezione alla PresidenzadellaRepubblica di G. Gronchi e l'insediamento del governo Segni, quando, in un mutato clima politico, fu possibile ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] dei voti. Nel 1907 vince il concorso in magistratura: presidentedella commissione è Ludovico Mortara, che da poco ha lasciato l allorché, nel febbraio 1944, un decreto dellaRepubblica sociale italiana stabilisce l'obbligo del giuramento immediato ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] -39], pp. 1-19; Lo sviluppo costituzionale dalle origini alla fine dellarepubblica, Roma 1939; Studi su Augusto, in Civiltà fascista, VI [1939], della carriera accademica, nel 1983, quando fu collocato fuori ruolo.
Dal 1964 al 1970 fu presidente ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] anche presidente. Nel 1749, richiesto dall'autore, stilò una precisazione a uno scritto dell'abate G. Rota sulla quantità delle difese antichi privilegi fiscali di Bergamo da rivendicazioni dellaRepubblica di Venezia. Ma, soprattutto, dal 1782 si ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] avviare le trattative con i Francesi per una potente lega contro la Repubblica di Venezia, conclusa poi a Cambrai il 10 dic. 1508. altrettanto forte il G. trovò nell'esercizio delle funzioni di presidente del Parlamento di Borgogna, che riprese nell ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] corsi di filosofia, coronati nel 1866 dalla designazione a presidentedell'accademia letteraria del seminario. In quel periodo perse un definitivo ravvicinamento in Francia fra la Chiesa e la Repubblica laica, ma certo egli riuscì in pochi anni a ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] . Per quell'anno la presidenzadella nuova accademia fu affidata al dell'Interno alla sua direzione insieme a monsignor Camillo Amici ed al Betti. Tutt'e tre, però, lasciarono il loro posto durante il ministero Mamiani. Più tardi, caduta la Repubblica ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] , rispettivamente segretario e presidente del Comitato politico centrale veneto; nell'ottobre dell'anno seguente incontrava a 1866), l'opuscolo I più illustri istriani ai tempi della veneta Repubblica (Padova 1866), e una serie di articoli sull' ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] arbitrariamente ai capitoli dello statuto del Monte stesso. Anche in questo caso il C. fu presidente di una commissione di un ricco beneficio dell'abbazia, rimasto vacante per la morte del cardinale Alessandro Oliva; la Repubblica di Lucca lo consultò ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] arcivescovo di Parigi, eletto all'unanimità presidentedell'assemblea, ottenne che non si approvasse alcunché IX (1960), pp. 153-158; A. Caracciolo, D. Passionei e la repubblicadelle lettere, Roma 1968, ad ind.; F. Valesio, Diario di Roma (1700-1728 ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...