GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] l'avvento del centro-sinistra e con l'inaugurazione di una politica economica più interventista da parte dello Stato, Gava smise di ricoprire cariche ministeriali. Dal 1960 al 1968 fu presidente del gruppo democristiano al Senato. Tornò al governo ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] che, nell'accezione del L., dimenticava spesso remore dipartito o ragioni prudenziali. D'altro canto le difficoltà a risolverne la crisi con il contributo di Fanfani e di E. Mattei, presidente dell'ENI (Ente nazionale idrocarburi) che rilevò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] in cambio del Trentino, del Tirolo meridionale, di Trieste, dell’Istria con l’eccezione di Fiume e di una parte della Dalmazia), si chiedevano – in base al principio di nazionalità proclamato dal presidente americano Wilson – anche Fiume e Spalato ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] dei suoi studi liceali, l’italianista Guido Mazzoni, presidente della commissione d’esame, lo esortò a partecipare al sia intervenendo nelle sezioni dipartito con grande efficacia oratoria, difendeva la sua idea di socialismo integrale.
Il 1947 ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] locale, Magnago vide chiaramente che il governo stava anche valutando la possibilità di uno scioglimento della SVP. Come presidente del Partito, ma anche come presidente della giunta provinciale, carica coperta dal 1960 al 1989, Magnago condannò ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] grazie all'intervento paterno, un'indagine da parte dell'ufficio politico della questura. I laureati G. fu presidente della RAI: sotto la sua presidenza, si ebbe l'avvio della terza rete televisiva; assunse, infine, la carica dipresidente della RAI ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] perplessità di Lelio Basso (che di lì a poco avrebbe dato vita al Psiup) e rifiutando categoricamente la disciplina dipartito – pochissima disposizione ai compromessi» (Relazione inviata al Presidente della Regione Emilia-Romagna, 12 luglio 1976, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] 1987 Slobodan Milosevic (1941-2006), nuovo presidente della Serbia, comincia a sfruttare il sentimento popolare, e cavalcando le proteste dei Serbi in Kosovo e attaccando i burocrati dipartito (nella cosiddetta Antibirokratska revolucija), rafforza ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] l'influenza di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. si ferma anzitutto a Firenze dove ha vecchie amicizie e, grazie ad esse, può introdursi nei circoli democratici. Conosce Luigi Castellazzo, presidentedi una ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente [...] Kopacz per il Po, la quale ricopriva la carica dopo che il collega dipartito Donald Tusk era stato chiamato nel settembre 2014 a svolgere il ruolo dipresidente del Consiglio Europeo. Da novembre 2015 Szydlo è il nuovo primo ministro della Polonia ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...