DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] dipartimento (a più riprese tra il 1982 e il 1998), presidente del corso di laurea in filosofia (1992-96), delegato del rettore per la didattica (1986-88).
A partire dall’inizio degli anni Settanta dedicò molte energie alla politica culturale e a ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] venti per anni, misero a nudo la pochezza di larga parte della sua classe dirigente e di molti suoi capi storici» (ibid., p. 868 esplose nel 1995, lo stesso anno in cui fu nominato presidente dalla Giunta centrale per gli studi storici e un anno ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] La conquista della forza (Torino-Roma 1905), e Il partito radicale e la democrazia industriale (ibid. 1907): il di sconto. Sette anni di guerra, Milano 1990. Per l’esperienza dipresidente del Consiglio nel 1919-20 rimane essenziale la ricerca di R ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] del presidente del Consiglio "crisantemo sopra un letamaio" memorabilmente riassume.
Con più acutezza di altri, cenno all'acquisizione del manoscritto di Cristo si è fermato a Eboli (donato dal L. ad A.M. Ichino) da parte della University of Texas in ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] libertà costituzionali, venne coinvolto in un durissimo scontro con il comando supremo di Luigi Cadorna, che lo accusò di mancata repressione del disfattismo dei partiti estremi.
Fu presidente del Consiglio dal 29 ottobre 1917 al 23 giugno 1919; dai ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] gli vale una perentoria sconfessione da partedi Leopoldo I, non provoca tuttavia la sua caduta in disgrazia. Tanto è vero che, morto, nell'aprile del 1692, il presidente del Consiglio di guerra Ermanno di Baden, subentratogli, dopo varie discussioni ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Il D. fu tra i primi a capire, - tuttavia, che, con l'avvento di Mussolini alla presidenza del Consiglio, la partita, per gli oppositori, era persa. Dopo un ultimo tentativo di dar vita ad una Costituente sindacale (per sostenere il quale fece uscire ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] calendario quando nel 1703 Clemente XI lo nominò "presidente delle antichità di Roma". Il B. svolse in tal carica nome. Il B. non ambiva quella dignità: "Conosco almeno in parte la mia inabilità - diceva alla sorella Mattea a pericolo scongiurato - ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] e nel gennaio 1547 il legato presidente, Ciocchi Del Monte, presentò una bozza di decreto che, reputata troppo mite, la partenza dei prelati italiani avrebbe reso maggioranza quelli diparte imperiale e propose che fosse lo stesso pontefice, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 1755 all'ottobre 1757, sarà ambasciatore in Olanda. Ma prima, partito da Stoccolma, s'è portato a Cartagena a ispezionarvi i lavori Bolea conte di Aranda, di quella, già soppressa da Filippo V, di "presidente" del Consiglio di Castiglia. Sostituito ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...