FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] alla gestione della ditta di spedizioni. che comunque assorbì una parte del tutto marginale delle energie presidenzadi due società di armamento con sede a Genova: la Villain e Fassio, Società anonima italiana di navigazione, con un capitale di ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] 'armatore genovese Ernesto Fassio. Questi divenne presidente del consiglio di amministrazione della società editrice, mentre all' segrete manovre rivolte al controllo dei quotidiani da partedi imprese economiche pubbliche e private, la proprietà del ...
Leggi Tutto
SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] presidente del Consiglio Antonio Segni in vista dell’approvazione di una legge per regolamentare esplorazione e produzione di Roma il 7 dicembre 2005.
Opere. La maggior parte degli scritti di Sylos Labini è disponibile gratuitamente on-line, nel ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] con il re, con il presidente Salandra e con il San Giuliano si convinse che la decisione di portare il paese in guerra contro tra aprile e maggio 1915, il B. non ebbe una partedi primo piano nel gioco diplomatico, sia perché dall'autunno 1914 non ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] opposizione del Consiglio collaterale, il Grimaldi, ormai interamente guadagnato al partito nobiliare antiosuniano, rifiutò la presidenza e non lasciò la carica di eletto, rifugiandosi nella chiesa del Carmine, insieme con il segretario della ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] , nell’hotel dove sostarono per una notte, erano appena partiti.
Tra il 1938 e il 1939, Pontecorvo raggiunse a Mostra del cinema di Venezia, e nel dicembre del 1996 divenne presidente dell’Ente cinema, holding di coordinamento di Cinecittà e Istituto ...
Leggi Tutto
SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] presidente onorario della Corte di cassazione. Suo figlio Gualtiero (Istria 1838 - Milano 1895) svolse l’attività di procuratore e poi di Bonmartini, clericale e conservatore. Sighele, avvocato diparte civile della famiglia Bonmartini, si trovò come ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] stato iscritto al Partito socialista italiano; a Torino si era impegnato negli enti di mutua difesa professionale, divenendo nel 1902 segretario dell'Associazione fra gli insegnanti scuole medie della provincia e, più tardi, presidente del comitato ...
Leggi Tutto
MOCENNI, Stanislao
Nicola Labanca
– Nacque a Siena da Alessandro e da Caterina Landi il 21 marzo 1837.
La sua famiglia era una delle più agiate a Siena e poteva vantare legami con la capitale granducale, [...] che allora si occupava d’Africa e di colonie di altre potenze poiché l’Italia, a parte il minuscolo possedimento di Assab, non ne disponeva. Si spostò d’ufficio, ma non di città, divenendo capo di stato maggiore del corpo d’armata della capitale ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] informazioni dei prefetti nonché "di quelle che mi perverranno dalla Direzione del Partito". Infine prometteva per l'inizio del nuovo anno scolastico "una larga epurazione" (Roma, Archivio centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...