GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] nel PSI, la lealtà verso gli ideali socialisti spinse Giugni a sostenere l’urgenza di profondi cambiamenti e perfino ad accettare, nel febbraio 1993, la presidenza del partito, negli anni che ne precedettero la scomparsa dalla scena.
Nel 1983, dopo l ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] dei suoi studi liceali, l’italianista Guido Mazzoni, presidente della commissione d’esame, lo esortò a partecipare al sia intervenendo nelle sezioni dipartito con grande efficacia oratoria, difendeva la sua idea di socialismo integrale.
Il 1947 ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] locale, Magnago vide chiaramente che il governo stava anche valutando la possibilità di uno scioglimento della SVP. Come presidente del Partito, ma anche come presidente della giunta provinciale, carica coperta dal 1960 al 1989, Magnago condannò ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] grazie all'intervento paterno, un'indagine da parte dell'ufficio politico della questura. I laureati G. fu presidente della RAI: sotto la sua presidenza, si ebbe l'avvio della terza rete televisiva; assunse, infine, la carica dipresidente della RAI ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] parte attiva sui temi della riforma costituzionale. Forse anche queste due esperienze possono spiegare perché nel 1928 Romano fu nominato presidente del Consiglio di Stato (dal 1° gennaio 1929). Candidato accreditato era in verità il presidentedi ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] attribuite a un nuovo ministero). Eletto all'Assemblea costituente e quindi presidente del gruppo democristiano, il G. partecipò intensamente alla vita dipartito caratterizzandosi per la sua propensione a distinguersi da sinistra dagli orientamenti ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dal peso della questione morale e dall’assassinio di Aldo Moro da parte delle Brigate rosse (9 maggio 1978), l’8 luglio, al sedicesimo scrutinio, Pertini venne eletto settimo presidente della Repubblica. Sostenuto da uno schieramento che escludeva ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] perplessità di Lelio Basso (che di lì a poco avrebbe dato vita al Psiup) e rifiutando categoricamente la disciplina dipartito – pochissima disposizione ai compromessi» (Relazione inviata al Presidente della Regione Emilia-Romagna, 12 luglio 1976, ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] il 13 giugno 1944 in quello diPartito democratico del lavoro. Dopo che Bonomi fu nominato prima presidente del Comitato di liberazione nazionale e poi presidente del Consiglio, l’uomo politico reggiano prese su di sé l’intera responsabilità del ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] l'influenza di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. si ferma anzitutto a Firenze dove ha vecchie amicizie e, grazie ad esse, può introdursi nei circoli democratici. Conosce Luigi Castellazzo, presidentedi una ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...