FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] in cui svolse anche un ruolo politico come tramite del presidente del Consiglio coi monarchici (Baget Bozzo, 1977).
All'attività politica è legata la maggior parte delle pubblicazioni di questi anni. Egli si interessò della Calabria e della riforma ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] Maria Giulia Perla, figlia dello psichiatra Nicola e per partedi madre discendente di una prestigiosa famiglia di magistrati meridionali, i Bosco, tra cui il nonno Giuseppe, presidente della Corte d’appello di Napoli. Con lei avrebbe avuto due figli ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] , in questo come in altri casi, mostrò Pisenti, che da giovane aveva militato nel partito socialista.
Nel dicembre 1952 il G. fu nominato primo presidente della Corte suprema di cassazione. Come ha sottolineato L. Bianchi D'Espinosa, durante la sua ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] romana, a lui legato da vincoli di amicizia).
Divenuto presidente della giunta centrale del Bilancio (1886-91 seguito - e rappresentò l'ultimo atto di una "lunga operazione di riacquisto, da parte dell'Italia, della propria autonomia finanziaria" ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] incaricato dal granduca di formarne uno nuovo – nato il 28 ottobre – nel quale assunse la carica dipresidente chiamando al dicastero alla loro risoluzione è richiesto il voto di tutto il popolo italiano, gran parte del quale non potrà eleggere i ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] fu pure membro, sotto la presidenza Croce ed insieme con A. Graziani - e dell'Accademia di scienze morali e politiche (dal col ricongiungerli a quelli da cui sono generati"; né, d'altra parte, "ogni nuova conquista del sapere ... è possibile, se non ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dell'Accademia dei Lincei dal 1936 e designato nel '38 a far parte del consiglio dipresidenza, fu poi socio aggregato dell'Accademia d'Italia. Fu presidente dell'Istituto nazionale di storia antica e membro del consiglio dell'Istituto nazionale ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento dipartire da Parigi.
Al suo arrivo era in corso un'assemblea arcivescovo di Parigi, eletto all'unanimità presidente dell'assemblea, ottenne che non si approvasse alcunché di contrario ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] , Perugia e Macerata si era pur venuta facendo da partedi uomini come R. Ala, C. Contoli, L. di Stato di Macerata, lettera al presidente del tribunale di Macerata, 1849).
Fu il lavoro di progettazione di un nuovo codice penale a impegnarlo di ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] e il 23 luglio 1831 diventò presidente effettivo con il titolo di primo presidente, carica che tenne per sedici generale. Anche se conveniva - "in parte" - sulla difficoltà, sottolineata dal ministro, "di chiamare ad un tratto in Senato tutti ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...