MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] incaricato dal granduca di formarne uno nuovo – nato il 28 ottobre – nel quale assunse la carica dipresidente chiamando al dicastero alla loro risoluzione è richiesto il voto di tutto il popolo italiano, gran parte del quale non potrà eleggere i ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] fu pure membro, sotto la presidenza Croce ed insieme con A. Graziani - e dell'Accademia di scienze morali e politiche (dal col ricongiungerli a quelli da cui sono generati"; né, d'altra parte, "ogni nuova conquista del sapere ... è possibile, se non ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Damiano Nocilla
Premesse alcune considerazioni generali in ordine alla natura delle leggi elettorali, si indicano le norme [...] nomina del Presidente del Consiglio, e dell’art. 67 Cost., in connessione con gli artt. 49, 56 e 57 Cost., in quanto con il sistema della lista bloccata si contravverrebbe al divieto di mandato imperativo, vincolando l’eletto solo al partito che lo ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] diviso”, in base a cui un Congresso dominato da un partito si rifiuta di collaborare con un Presidente espresso dall’altro partito. Né contemplava il problema opposto rappresentato dall’assenza di un governo diviso: che un Congresso dominato da un ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dell'Accademia dei Lincei dal 1936 e designato nel '38 a far parte del consiglio dipresidenza, fu poi socio aggregato dell'Accademia d'Italia. Fu presidente dell'Istituto nazionale di storia antica e membro del consiglio dell'Istituto nazionale ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento dipartire da Parigi.
Al suo arrivo era in corso un'assemblea arcivescovo di Parigi, eletto all'unanimità presidente dell'assemblea, ottenne che non si approvasse alcunché di contrario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] stesse come presidente del Consiglio di Stato.
Dotato di un'intelligenza lucida, di vasta cultura e di un carattere -tecnici, valorizzando al massimo i loro legami con i partitidi appartenenza; perché la cultura che questi giuristi espressero – ...
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Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] da parte del Governo di una commissione che ha svolto il compito di formulare proposte di revisione nelle materie previste nel disegno di legge costituzionale e che ha concluso i suoi lavori a fine settembre, presentando al Presidente del Consiglio ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] , Perugia e Macerata si era pur venuta facendo da partedi uomini come R. Ala, C. Contoli, L. di Stato di Macerata, lettera al presidente del tribunale di Macerata, 1849).
Fu il lavoro di progettazione di un nuovo codice penale a impegnarlo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] della filosofia giuridica e politica e presidente della Società italiana di filosofia giuridica e politica dal 1976 la maturazione di molti giovani, orientandoli agli ideali di giustizia e libertà di cui si faceva interprete il Partito d’azione, ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...