microgiornalismo
s. m. La diffusione di notizie di attualità attraverso i canali di messaggistica istantanea.
• oggi la nuova frontiera è il «microgiornalismo», è quella degli sms inviati dai propri [...] un giornalista, John Dickerson, capo dell’informazione politica di «Slate», che Presidenteemerito [Oscar Luigi] Scalfaro) è stata twittata per la prima volta con 45 minuti di anticipo rispetto alle agenzie di stampa. Alessandra Retico, su «Repubblica ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] primo presidentedella corte d'appello di Napoli; nel marzo 1944 verrà collocato a riposo dalla Repubblica sociale della classe di scienze morali, storiche e filologiche dell'Accademia nazionale dei Lincei; infine, il titolo di professore emerito ...
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NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] 1979. Dal 1981 professore emerito, ebbe un incarico didattico 1971-72 ebbe la presidenzadell’Istituto per la , Il custode della lingua, in Il Sole 24ore, 4 maggio 2008; N. Maraschio, Maestro per più generazioni, in la Repubblica, 4 maggio ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dello schiavo. In una recensione a La Repubblicapresidenza, fu poi socio aggregato dell'Accademia d'Italia. Fu presidentedell'Istituto nazionale di storia antica e membro del consiglio dell (1959), fu nominato emerito (1960). Negli anni ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] e, dal 1912 al 1926, presidentedella Federconsorzi con una visione liberale ripresa Dopo la proclamazione dell’armistizio l’8 settembre 1943 aderì alla Repubblica sociale.
Dopo la di Firenze e nominato professore emerito. Non rivestì più incarichi ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] di aderire alla repubblica di Salò, come dell'Associazione nazionale ex internati in Germania, della quale continuò a essere, fino alla morte, il presidentedella facoltà, professore emerito nel 1985. L’anno successivo divenne socio nazionale dell ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] emerito.
Per volere di Fedele, dal 1925 al 1928 ministro della Pubblica Istruzione, fu direttore della segreteria dellpresidentedell’Istituto, in La pubblicazione delle . Storici italiani tra guerra civile e Repubblica, Firenze 2004, pp. 188-193, ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] , svolto in qualità di presidentedella Consob (Commissione nazionale per (Corriere della sera, la Repubblica) e alla Sapienza: da studente a professore emerito, ibid., pp. 249 s.; A. Pedone, L. S. e il controllo dell’economia nel breve periodo, ibid., ...
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TABACCO, Giovanni
Giuseppe Sergi
TABACCO, Giovanni. – Di famiglia torinese, nacque il 7 novembre 1914 a Firenze (dove i genitori si trovavano provvisoriamente per lavoro), da Francesco, tipografo, e [...] raggiungibile per la guerra e la Repubblica di Salò: per questo insegnò era presidente.
da professore fuori ruolo ed emerito, proseguì l’impegno nelle XI (2010), 2, pp. 7-16; R. Delle Donne, Leggere il Medioevo. Medievistica del Novecento di ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] nel 1908 il titolo di professore emerito - perché chiamato al Consiglio di dell'Istituto coloniale, nel 1910 ne divenne presidente e nel 1912 promosse, all'interno dell A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1977, ...
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sitofono
s. m. Applicazione telematica del protocollo Voip che permette di comunicare vocalmente con utenti di altri computer o abbonati della rete telefonica. ◆ Francesco Cossiga, presidente emerito della Repubblica, ha l’Iphone e parla via...
bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», e anche per il popolare...