ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] di aderire alla repubblica di Salò, come dell'Associazione nazionale ex internati in Germania, della quale continuò a essere, fino alla morte, il presidentedella facoltà, professore emerito nel 1985. L’anno successivo divenne socio nazionale dell ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] emerito.
Per volere di Fedele, dal 1925 al 1928 ministro della Pubblica Istruzione, fu direttore della segreteria dellpresidentedell’Istituto, in La pubblicazione delle . Storici italiani tra guerra civile e Repubblica, Firenze 2004, pp. 188-193, ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] , svolto in qualità di presidentedella Consob (Commissione nazionale per (Corriere della sera, la Repubblica) e alla Sapienza: da studente a professore emerito, ibid., pp. 249 s.; A. Pedone, L. S. e il controllo dell’economia nel breve periodo, ibid., ...
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TABACCO, Giovanni
Giuseppe Sergi
TABACCO, Giovanni. – Di famiglia torinese, nacque il 7 novembre 1914 a Firenze (dove i genitori si trovavano provvisoriamente per lavoro), da Francesco, tipografo, e [...] raggiungibile per la guerra e la Repubblica di Salò: per questo insegnò era presidente.
da professore fuori ruolo ed emerito, proseguì l’impegno nelle XI (2010), 2, pp. 7-16; R. Delle Donne, Leggere il Medioevo. Medievistica del Novecento di ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] nel 1908 il titolo di professore emerito - perché chiamato al Consiglio di dell'Istituto coloniale, nel 1910 ne divenne presidente e nel 1912 promosse, all'interno dell A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1977, ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] 1953 al 1956, fu presidentedell'Accademia delle belle arti dal 1942 al 1945. Nominato professore emerito nel 1954, nel '57 fu insignito dal ministro della Pubblica Istruzione della medaglia d'oro della scuola, della cultura e dell'arte.
Collocato a ...
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SAVORGNAN, Franco Rodolfo
Manfredi Alberti
– Nacque a Trieste il 30 agosto 1879 da Alessandro Leonardo Emilio, esponente dell’antica famiglia aristocratica friulana dei Savorgnan, e da Virginia Narducci.
Dopo [...] nel 1936 e infine nel 1940. La scelta del nuovo presidentedell’Istat ricadde su uno dei membri di maggiore esperienza del ministero dell’Interno. Dopo la caduta del fascismo e la decisione di trasferire l’Istat a Venezia, nella nuova Repubblica ...
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MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] Ottorino Gentiloni, presidentedell’Unione elettorale della stampa avversaria (i socialisti de Il Progresso lo definirono «un emeritodella così detta repubblica». Nel Consiglio capitolino insediatosi il 6 luglio 1914, all’indomani della caduta della ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] della pontificia Università di Bologna, Bologna 1847). Proclamata la Repubblica professore emerito. della più totale indipendenza. Nel 1862 divenne consigliere della stessa corte d’appello, incarico che tenne fino al 1870, quando fu nominato presidente ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] giuramento alla Repubblica romana.
Nel corso della sua lunga rivolto da F. Gregorovius al B., allora presidentedell'Accademia di S. Luca, perché cessassero le -87 ricoprì la carica di presidente e in ultimo fu emerito decano. Fu membro di numerose ...
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sitofono
s. m. Applicazione telematica del protocollo Voip che permette di comunicare vocalmente con utenti di altri computer o abbonati della rete telefonica. ◆ Francesco Cossiga, presidente emerito della Repubblica, ha l’Iphone e parla via...
bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», e anche per il popolare...