Eraclito
Giorgio Stabile
Filosofo greco, uno dei maggiori rappresentanti della filosofia presocratica, nato a Efeso e vissuto tra la fine del VI e la prima metà del V secolo a.C. (circa 560-420).
Tradizionalmente [...] di conoscenza D. avesse della filosofia di E.; ma è certo che Aristotele parlava in più luoghi delle sue dottrine in concomitanza con gli altri presocratici citati da D. (ad es., Metaph. I 3, 6, III 5, IV 6; An. I 2; Eth. nic. II 2, VIII 2; Phys. I 2 ...
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natura
Paolo Vincieri
Nel proemio ai Discorsi M. afferma che l’ostacolo principale nella ricerca di ordini nuovi è la «invida natura degli uomini», sempre «più pronti a biasimare che a laudare le azioni [...] l’insieme degli esseri viventi, e quindi come n. sensibile, corruttibile. Non dunque nel senso − è bene specificare − della physis dei presocratici, dai quali la n. è concepita come archè; forse come la n. di cui dice Aristotele nella Fisica, dove le ...
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leggi naturali
Paolo Casini
Le norme che ogni uomo trova dentro di sé, interrogando la propria ragione
Sulla nozione di diritto di natura e di leggi naturali si discute da secoli nella giurisprudenza, [...]
L’immaginazione dei poeti e la riflessione dei filosofi hanno spesso oscillato tra il divino e l’umano. I filosofi presocratici ricercavano il principio o il lògos delle cose: Eraclito (6°-5° secolo a.C.) definisce legge del divenire l’alternarsi ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] procedere sono la discussione delle origini delle scienze nel Libro I della Metafisica, la discussione della ricerca da parte dei presocratici delle cause e dei principî primi in questa stessa opera e nel Libro I della Fisica, e la discussione delle ...
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geologia
Fabio Catino
La scienza che studia la Terra
Ripercorrere a ritroso le tappe della geologia conduce in ultimo a considerare le radici del rapporto dell'uomo con l'ambiente in cui vive. Un percorso [...] eruzioni vulcaniche, origine delle montagne, dei minerali e dei fossili sono stati argomento delle dissertazioni dei filosofi greci presocratici. Aristotele fu poi il primo a dedicare un'intera opera, i quattro libri sulla Meteorologia, ai "fenomeni ...
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RAGION SUFFICIENTE
Guido Calogero
. Il principio di ragion sufficiente è uno dei supremi principî logici, per quanto la sua formulazione esplicita non risalga che al Leibniz, che lo aggiunse ai due [...] di causalità: e da questo punto di vista può dirsi che esso sia stato implicitamente presupposto fin dai primi pensatori presocratici, persuasi di non poter spiegare l'universo se non determinandone la causa. Ma la "ragion sufficiente" non è soltanto ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] , basata su un principio materiale, l'acqua, non bisogna però dimenticare che, come abbiamo già constatato, nel periodo presocratico esistevano molti stili diversi di indagine filosofica. Il nostro explanandum in questo caso non deve essere l'origine ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] le varie scienze si sono rese autonome dall’antico albero della conoscenza.
La scienza prima dei Greci
I presocratici, Platone e Aristotele anticiparono intuizioni e metodi delle scienze moderne, ma introdussero una netta distinzione tra scienza (in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le teorie meteorologiche
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella scienza greca e romana il campo di indagine della meteorologia include un’ampia [...] fondate sull’osservazione dei corpi celesti, dai quali sono fatti dipendere i fenomeni atmosferici. I filosofi presocratici elaborano spiegazioni dei fenomeni meteorologici fondate su basi osservative o su modelli tratti dall’esperienza comune ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] ecc.), formulando perfino ipotesi sulla loro origine e sulle loro relazioni con i culti e i miti greci. I filosofi presocratici indagarono la natura degli dei e il valore dei miti, fondando una critica razionalistica delle religioni. Così, ad esempio ...
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presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...
pancosmismo
s. m. [comp. di pan- e del gr. κόσμος «mondo»]. – Termine filosofico usato dallo storico ingl. G. Grote (1794-1871) per indicare l’ilozoismo dei presocratici; a volte assunto a significare un particolare tipo di naturalismo o materialismo.