(XIII, p. 471; App. I, p. 539; II, I, p. 817; III, I, p. 509; IV, I, p. 640)
Negli ultimi quindici anni l'editoria italiana ha subito numerose trasformazioni, legate ai mutamenti del consumo librario, [...] dalla casa editrice attraverso le riviste mensili. Marcos y Marcos (1981), opere di autori classici e contemporanei, testi dei presocratici (con testo greco a fronte), nuovi scrittori di lingua tedesca. Corpo 10 (1984), specializzata in testi di ...
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PANTEISMO
Alberto PINCHERLE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Termine filosofico-religioso, entrato nell'uso nei primi anni del sec. XVIII, in occasione delle controversie dei deisti inglesi (J. [...] " o "naturalistico". Nella filosofia antica, questo panteismo è sostanzialmente professato già da alcuni tra i maggiori pensatori presocratici (come per es. dai milesî, inclini a considerare tutta la natura come animata e divina), e trova poi ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] di tutte le pulsioni di vita sotto il titolo mitico di Eros. Il dualismo di amore e discordia, alla maniera dei presocratici, si sostituisce a quello di amore e fame. In quest'ultima veste, il carattere non solo teorico - nel senso epistemologico del ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] di medicina che lo avevano preceduto, ma anche della poesia e della filosofia greche, da Omero, Sofocle e i presocratici, a Platone e Aristotele. La sua erudizione gli permette di mantenere una posizione indipendente, al di fuori delle varie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metafisica e ontologia antica e contemporanea: un dialogo possibile
Enrico Berti e Andrea Bottani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Metafisica [...] ,
perché il non essere né lo puoi pensare (non è infatti possibile),
né lo puoi esprimere.
Parmenide, I frammenti dei presocratici, trad. it. di E. Berti
Aristotele, che nel I libro della Metafisica si confronta con tutti coloro che prima di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le etiche antiche tra bene, virtu e felicita
Federico Zuolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro le profonde diversità che animano [...] propriamente teorica e razionale. Un discorso a parte andrebbe fatto per altri filosofi appartenenti ai cosiddetti presocratici. Se nella filosofia eleatica la dimensione etica è pressoché assente, la scuola pitagorica aveva sicuramente sviluppato ...
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anima
Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo (dal lat. anima, affine, come animus, dal gr. ἄνεμος «soffio, vento»), di cui costituisce la [...] , il Tartaro, come luogo di punizione dei malvagi. Queste concezioni non sono state senza influsso sul pensiero greco che, dai presocratici a Platone, è venuto elaborando la nozione di immortalità (➔ oltre) e ha concepito l’a., come spirito, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La figura del filosofo nell'immaginario narrativo
Maddalena Bonelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I contemporanei non ci restituiscono [...] descrive un Socrate al contempo come physikos, studioso dei fenomeni celesti (con chiara allusione alle teorie dei presocratici) e come sofista. Con la prima caratterizzazione, Socrate si avvicina pericolosamente all’ateismo, in quanto spiega alcuni ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] linguaggio. Heidegger metteva tra parentesi, in quanto colpevole dell'errore metafisico, tutta la storia della cultura compresa fra i presocratici e Nietzsche. Era la storia di un lungo ''oblio dell'Essere'', di cui solo i poeti maggiori sono stati ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] di amici interessati al dibattito filosofico; ad affascinare il M., oltre a J.G. Fichte, furono Platone e i presocratici. Con la morte di Paternolli si chiuse la seconda esperienza goriziana del M., il quale contestualmente pubblicò la sua seconda ...
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presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...
pancosmismo
s. m. [comp. di pan- e del gr. κόσμος «mondo»]. – Termine filosofico usato dallo storico ingl. G. Grote (1794-1871) per indicare l’ilozoismo dei presocratici; a volte assunto a significare un particolare tipo di naturalismo o materialismo.