GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] sangue il G. si schierò dalla parte dei Bentivoglio. Faceva parte del Collegio degli anziani, quando nel settembre del vita, non osarono ricorrere alle armi. Fecero tuttavia pressione sugli organi di governo perché sollecitassero la liberazione di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] pressioni e minacce, ottenendo che i fratelli tenessero invece il castello, ma assoggettandolo alla sovranità superiore del perché l'imperatore gli dette in sposa una principessa di sangue normanno, Albiria figlia di Tancredi re di Sicilia.
Anche se ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Francesco
Gino Benzoni
MICHIEL, Francesco. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1641 da Angelo di Costantino e Maria di Nicolò Surian. Era il quarto di sei figli maschi: Girolamo (nato nel 1630), [...] principi di sangue», a un qualche «favorito» – «con assoluto impero i popoli».
Gli fu consegnata la commissione del 17 dominio marciano del Golfo la pretesa del viceré di Napoli, cui aderì la corte cesarea per la concomitante pressione della ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] nel 1643, pare anche su pressione della Floriani. Gli aiuti concittadinì.
In tempi assai brevi, fra l'autunno del 1675 e il 1678, venne avviato dal principe vescovo Maria della Croce ebbe da Cristo segni di sangue e anello da sposa, Padova 1975; M. ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] del L., il quale, nonostante i dispiaceri procuratigli - Tommasi fu coinvolto intorno al 1396 in un grave fatto di sangue e abdicato in favore del figlio il 29 giugno 1388. La soluzione non era valsa ad allentare la pressione militare degli alleati ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Giovan Filippo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 26 sett. 1628 da Alessandro di Francesco e da Elisabetta Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria del Mugello, era giunta a Firenze [...] un gruppo di pressione assai intrigante, capace di creare molti problemi. A Parigi uno dei primi compiti del M. fu di carriera a favore di elementi provenienti dalla nobiltà di sangue, caratteristica già visibile durante il regno di Ferdinando II ...
Leggi Tutto
SCIESA, Amatore
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 12 febbraio 1814 a Milano, nella parrocchia di S. Babila, da Ermenegildo e da Teodolinda Villa.
Nel 1838 sposò la diciannovenne Luigia Rotta, ricamatrice, [...] sangue e nella roba dei popoli, senza legge né fede; e noi ci difenderemo nell’oscurità, sinché non potremo farlo nella luce del stavano del resto le frasi in dialetto milanese attribuite all’arrestato e poi al condannato, sottoposto a pressione ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] Pasque piemontesi o primavera di sangue. Con l'aiuto di riuscì a mettere in moto una pressione diplomatica internazionale, che, insieme con Leida nel 1670.
Fonti e Bibl.: G. Claretta, Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, I, Genova ...
Leggi Tutto
MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] nazionalisti intestini e nello stesso tempo oggetto della pressione delle grandi potenze (in primo luogo Russia e Giolitti, appunto nel "Natale di sangue" del 1920.
Dopo la marcia su Roma, dell'ottobre 1922, il capo del nuovo governo, B. Mussolini, ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] episcopati brevissimi, segnati dall'assenza del titolare o addirittura conclusisi nel sangue (il vescovo Bartolomeo Della Scala resistere con fermezza per due volte alle pressioni dei rappresentanti del dominus milanese, che voleva indurlo a ...
Leggi Tutto
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...