FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] di altre corti, qualche pressione sul governo di Londra in la Repubblica fu occupata senza spargimento di sangue. Il F. difese apertamente l'Alberoni morì a Roma il 24 ott. 1744.
Il 26 del mese si celebrarono i suoi funerali nella chiesa di S. ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] Liutprando ed utilizzando la pressione dell'esercito longobardo accampato sotto Il moto venne soffocato nel sangue: il suo capo, , La crisi dell'Esarcato agli inizi dell'iconoclastia, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCIII ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] mai indugiare nella descrizione di fatti di sangue o delle stragi, il F. denunciava . La necessità della difesa le dà realmente del coraggio e la Nazione è d'accordo per repubblicana. Ma la crescente pressione inglese, sostenuta dalla flotta che ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] più vasta azione di contenimento della pressione dei pirati e di quanti altri un suo libretto di appunti Nicolò Donà, fratello del futuro doge Leonardo - e al pericolo in che condusse con molta abilità e sangue freddo l'intera questione, sfruttando ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] Caffè e in generale del pensiero dei philosophes francesi. Ormai noto ad un vasto pubblico, intorno al 1764 insieme a Gasparo Gozzi, Gianfrancesco Scotton ed Alberto Fortis costituiva un vero e proprio gruppo di preSsione che, pur nei limiti imposti ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] il potere temporale ("questo infausto dominio che costa sangue e angosce", scriveva il 23 maggio 1849) pressione di un cappuccino, Giovanni Battista da Taggia, che tra la fine del 1854 e la primavera del 1855 chiedeva e otteneva per lui il perdono del ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] sangue il G. si schierò dalla parte dei Bentivoglio. Faceva parte del Collegio degli anziani, quando nel settembre del vita, non osarono ricorrere alle armi. Fecero tuttavia pressione sugli organi di governo perché sollecitassero la liberazione di ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] pressioni e minacce, ottenendo che i fratelli tenessero invece il castello, ma assoggettandolo alla sovranità superiore del perché l'imperatore gli dette in sposa una principessa di sangue normanno, Albiria figlia di Tancredi re di Sicilia.
Anche se ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] nel 1643, pare anche su pressione della Floriani. Gli aiuti concittadinì.
In tempi assai brevi, fra l'autunno del 1675 e il 1678, venne avviato dal principe vescovo Maria della Croce ebbe da Cristo segni di sangue e anello da sposa, Padova 1975; M. ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] del L., il quale, nonostante i dispiaceri procuratigli - Tommasi fu coinvolto intorno al 1396 in un grave fatto di sangue e abdicato in favore del figlio il 29 giugno 1388. La soluzione non era valsa ad allentare la pressione militare degli alleati ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...