IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] riuscì a trarsi in salvo grazie al suo sangue freddo nonché all'aiuto, mai completamente disinteressato, del re. Nonostante un accordo rapidamente concluso con Galeazzo Maria (trattato di Mirabello, 12 luglio) dovette accettare - per la pressione ...
Leggi Tutto
EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] Liutprando ed utilizzando la pressione dell'esercito longobardo accampato sotto Il moto venne soffocato nel sangue: il suo capo, , La crisi dell'Esarcato agli inizi dell'iconoclastia, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCIII ...
Leggi Tutto
FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] mai indugiare nella descrizione di fatti di sangue o delle stragi, il F. denunciava . La necessità della difesa le dà realmente del coraggio e la Nazione è d'accordo per repubblicana. Ma la crescente pressione inglese, sostenuta dalla flotta che ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] più vasta azione di contenimento della pressione dei pirati e di quanti altri un suo libretto di appunti Nicolò Donà, fratello del futuro doge Leonardo - e al pericolo in che condusse con molta abilità e sangue freddo l'intera questione, sfruttando ...
Leggi Tutto
rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] 1905, in quella che passò alla storia come la domenica di sangue, quando la polizia uccise un migliaio di persone nel corso forza l’Assemblea costituente.
La dittatura del proletariato
La pressione militare tedesca, intanto, si faceva insostenibile ...
Leggi Tutto
partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] ebbe in URSS un’accentuazione dell’autoritarismo del partito. Questa pressione ideologica accentuò il carattere di monolitismo e venne repressa nel sangue. Nell’URSS le spinte al rinnovamento determinarono l’ascesa alla segreteria del partito di M. ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] sangue il G. si schierò dalla parte dei Bentivoglio. Faceva parte del Collegio degli anziani, quando nel settembre del vita, non osarono ricorrere alle armi. Fecero tuttavia pressione sugli organi di governo perché sollecitassero la liberazione di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] pressioni e minacce, ottenendo che i fratelli tenessero invece il castello, ma assoggettandolo alla sovranità superiore del perché l'imperatore gli dette in sposa una principessa di sangue normanno, Albiria figlia di Tancredi re di Sicilia.
Anche se ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] del L., il quale, nonostante i dispiaceri procuratigli - Tommasi fu coinvolto intorno al 1396 in un grave fatto di sangue e abdicato in favore del figlio il 29 giugno 1388. La soluzione non era valsa ad allentare la pressione militare degli alleati ...
Leggi Tutto
MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] nazionalisti intestini e nello stesso tempo oggetto della pressione delle grandi potenze (in primo luogo Russia e Giolitti, appunto nel "Natale di sangue" del 1920.
Dopo la marcia su Roma, dell'ottobre 1922, il capo del nuovo governo, B. Mussolini, ...
Leggi Tutto
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...