EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] fondamentale nel sistema difensivo veneziano, il sito era anche il perno di una più vasta azione di contenimento della pressione dei pirati e di quanti altri potevano minacciare il dominio veneto in Adriatico. La minaccia turca, diminuita dopo ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] G. si volesse rivolgere anche alla parte gregoriana, poiché il De scismate fu elaborato nel momento di massima pressione da parte imperiale e guibertina per convincere il clero riformatore a salvaguardare l'unità dell'Ecclesia ricomponendo lo scisma ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] mura cittadine. Viterbo, pur trovandosi in più di un'occasione in gravi difficoltà, riuscì a resistere a questa pressione grazie all'appoggio di Papato e Impero, entrambi interessati alla città, che rappresentava un prezioso punto d'appoggio contro ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] La pace, grazie alla mediazione sua e di altri autorevoli prigionieri, fu stipulata il 15 apr. 1288 e, sotto la pressione popolare, fu accettata anche dai signori di Pisa, Nino Visconti e Ugolino Della Gherardesca. Questi ultimi erano però in realtà ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] , quindi promosse un prestito volontario per sostenere le finanze dello Stato, rafforzò la guardia nazionale, alleggerì la pressione fiscale sui cittadini con una più equa distribuzione dei tributi, stanziò somme considerevoli per i lavori pubblici e ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] B., con quello che significava per l'ascesa dinastica dei Borgia, fu usato dai sovrani spagnoli come un argomento di pressione sul pontefice, sicché esso poté essere concluso soltanto quando il papa diede ai re Cattolici le richieste garanzie. Il B ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] 31 genn. 1848, che avrebbe dovuto dare alla Toscana un regime rappresentativo. Senonché, sotto la spinta degli eventi e la pressione dei democratici e dei liberali, il B. fu indotto invece a provocare l'emanazione dello statuto di tipo "francese" del ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] legato agli Ordelaffi al giuramento di pace fra le fazioni, reso possibile dall'iniziativa di mediazione e di pressione di Niccolò Caracciolo vicario in Romagna di Roberto d'Angiò re di Napoli, nuovo capo riconosciuto del movimento guelfo ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] offensiva di Cangrande. Fu proprio davanti alla doppia necessità di fronteggiare energicamente la situazione interna e la pressione scaligera che il sistema di governo entrò in crisi. E nacque il governo signorile, chiamato, almeno inizialmente ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] e di Livorno, il cui controllo era giudicato essenziale per la sopravvivenza dello Stato fiorentino; altro scopo era esercitare pressione sul governo lucchese affinché non offrisse più asilo ai Medici e ai loro ministri, il che i Lucchesi rifiutarono ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...