ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] occupazione militare del ducato, per fargli accettare il matrimonio di A. con la principessa Sobieskj. Ma tale pressione riuscì inutile di fronte alla fortissima influenza che sulla politica della casa Farnese esercitava allora la Spagna, decisamente ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] aggiuntivo le tangenti che il C. esige per le cariche in qualche modo sottoposte al suo controllo e alla sua capacità di pressione, il cui ambito tenta d'allargare sino ad invadere le competenze del primo visir Ferhat, col quale per queste ed altre ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] "el signor Sigismondo... gl'abbruciaremo fino ad Arimino prima che passi otto di". Ma non può procedere a tanto: lo bloccano forti pressioni e s'interpone il duca di Milano. Donde l'accordo del 20 novembre tra Guidantonio e il Malatesta, in virtù del ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] » (in realtà i loro compiti erano più ampi), ma l’opera da questi svolta si rivelava insufficiente per contenere la pressione dei barbari, per cui fu attuata la scelta unanime di optare per un governo dei duchi, accentrando quindi il potere in ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] 1413 la città si arrese alle truppe di Ladislao d'Angiò Durazzo re di Napoli; nel febbraio 1419, dietro pressione di Muzio Attendolo Sforza, gonfaloniere della Chiesa impegnato nella riconquista delle terre occupate dal Tartaglia (Angelo Lavello) e ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] tra Genova e alcuni condomini del castello di Carpena, nella Riviera di Levante. Nel 1240, fattasi sempre più pesante la pressione delle forze imperiali guidate da Manfredi Lancia, il D. venne inviato con una squadra di galee in sostegno del castello ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] partecipare alle elezioni del 6 nov. 1904. Prevalsero poi le insistenze e le rassicurazioni di chi temeva la forte pressione socialista e il F. si ripresentò per l'Associazione costituzionale. Il suo programma puntò sulla difesa della libertà contro ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] manfrediano su Faenza sembravano risolte, ma per la dinastia si preparava in realtà un ennesimo rovescio di fortuna. La pressione di Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, sull'Italia centrale si faceva infatti sempre più forte: nel contesto di ...
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DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] oggi nei settori più svariati); studiò degli apparecchi per l'indicazione e la registrazione della temperatura e della pressione dell'aria; sperimentò con scarso successo un sistema di due eliche coassiali, ma controrotanti, destinate a dirigere il ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del 1384, fu tradotto in Sardegna. L'obiettivo del sovrano era quello di utilizzare il prigioniero come strumento di pressione nei confronti di E. per giungere rapidamente ad un trattato di pace favorevole all'Aragona e per farsi consegnare come ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...