GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] G. si volesse rivolgere anche alla parte gregoriana, poiché il De scismate fu elaborato nel momento di massima pressione da parte imperiale e guibertina per convincere il clero riformatore a salvaguardare l'unità dell'Ecclesia ricomponendo lo scisma ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] intorno al 1764 insieme a Gasparo Gozzi, Gianfrancesco Scotton ed Alberto Fortis costituiva un vero e proprio gruppo di preSsione che, pur nei limiti imposti dal cauto governo veneziano, introduceva, come nota il Venturi, "un elemento d'avventura, d ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] mura cittadine. Viterbo, pur trovandosi in più di un'occasione in gravi difficoltà, riuscì a resistere a questa pressione grazie all'appoggio di Papato e Impero, entrambi interessati alla città, che rappresentava un prezioso punto d'appoggio contro ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] con riguardo, il C. non volle però restare a Macerata nel timore di esser preso in ostaggio ed usato come mezzo di pressione e si rifugiò in un paese vicino, Monte Novo, per poi spostarsi ad Ancona, a disposizione del legato a latere Benvenuti. A ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] , e persino contro l'istituzione delle Casse di risparmio postali volute da Q. Sella. Egli vedeva nell'eccessiva pressione fiscale esercitata sui piccoli contribuenti e, più in generale, nel soffocamento della finanza locale uno dei principali limiti ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] da lui istituite a Pistoia e a Pescia, ma seguirono un loro autonomo percorso.
Recatosi a Roma, nel 1587, dietro pressione delle autorità lucchesi motivate da ragioni politiche, Sisto V gli proibì di tornare in patria. L'inchiesta su G., da lui ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] La pace, grazie alla mediazione sua e di altri autorevoli prigionieri, fu stipulata il 15 apr. 1288 e, sotto la pressione popolare, fu accettata anche dai signori di Pisa, Nino Visconti e Ugolino Della Gherardesca. Questi ultimi erano però in realtà ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] e molecole, grazie a un rinnovato uso dell’ipotesi ‘volumi uguali di gas, nelle stesse condizioni di temperatura e pressione, contengono lo stesso numero di particelle’ (formulata nel 1811 da Amedeo Avogadro), aprendo la strada alla costruzione della ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] , quindi promosse un prestito volontario per sostenere le finanze dello Stato, rafforzò la guardia nazionale, alleggerì la pressione fiscale sui cittadini con una più equa distribuzione dei tributi, stanziò somme considerevoli per i lavori pubblici e ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] B., con quello che significava per l'ascesa dinastica dei Borgia, fu usato dai sovrani spagnoli come un argomento di pressione sul pontefice, sicché esso poté essere concluso soltanto quando il papa diede ai re Cattolici le richieste garanzie. Il B ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...