BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] della minaccia che i loro governi non avrebbero accettato la bolla se essa non fosse stata rimaneggiata.
Cedendo a queste pressioni B. XIII affidò la bolla all'Inquisizione e la fece nuovamente redigere e stampare secondo le indicazioni del S ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] la direzione delle trattative. Il 31 maggio 1295 invitò Federico d'Aragona a rinunciare all'isola di Sicilia e fece anche pressione sul re di Francia, che con i propri progetti metteva in pericolo i negoziati; ma soprattutto esortò Giacomo II a ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] un nuovo giuramento di fedeltà e la consegna di ostaggi (Attonis Epistolae, n. 6). In effetti Ottone, liberato della pressione interna, decise di fermare B. ed incaricò Liudolfo di una nuova spedizione in Italia che iniziò nell'autunno del 956 ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] ", mentre, per parte sua, egli non desidera che d'essere "bon voysin et arny" della Repubblica.
Ciò non toglie che la pressione del D. prosegua e, anzi, dopo il colpo di mano su Marano, s'accentuì: nel 1543 viene occupata militarmente la basilica ed ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di origine bizantina, la cui efficienza, a partire dall'ultimo quarto del sec. IX, era stata gravemente compromessa dalla pressione e dalle infiltrazioni delle forze locali. Ora che, proprio in nome di queste ultime, A. sembra aver vinto la ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] come indice di vitalità economica e quindi la preoccupazione che un indebitamento interno troppo elevato o una eccessiva pressione fiscale inaridissero alle sorgenti l'economia del paese fu messa a dura prova negli anni seguenti, dal crescente ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] quelle terre di là da Po, dove francesi erano andati per recuperarle".
Impegnato, quindi, insieme con il marchese, nella pressione per allontanare da Rimini il nipote acquisito - è figlio di sua cognata Violante Bentivoglio e di Pandolfo Malatesta ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] alternative della politica pontificia ancora aperte - nel 1243 con l'occupazione di Viterbo e nel 1245 con la pressione pubblicistica esercitata sul concilio di Lione - provocando decisioni di grande portata storica. La sua posizione nella politica ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] anche se vi escludeva gli analfabeti), e quando la riforma giunse in discussione nella primavera del 1881, e sia per le pressioni della Sinistra, sia per l'evolversi stesso del dibattito, il censo e le capacità richieste per il voto furono abbassati ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] in trecento città ed in un migliaio di parrocchie, oltre che, parzialmente, nel Béarn -, C. VIII, a dispetto delle ripetute pressioni, non poté mai ottenere la pubblicazione in Francia dei decreti tridentini, né riuscì ad impedire che con l'editto di ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...