PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] P., 1991). I successivi documenti noti risalgono al 18 gennaio e al 23 gennaio 1698, allorché Petrini riscosse acconti per prestiti concessi al Comune di Carona rispettivamente dal defunto padre e dalla madre. Il successivo 7 aprile fu testimone alle ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] Bagnaia nella casa di Giuliano Gallo a commentare il decreto con il quale il cardinale Ridolfi aveva abrogato un accordo sui prestiti tra la Comunità e alcuni ebrei. Il 9 ag. 1538, nella residenza vescovile di Bagnaia, è registrato il familiare G. in ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] - consegnò ai suoi fratelli due letti con i loro accessori, capi di biancheria, indumenti e altre masserizie.
Il L. aveva concesso un prestito di 200 lire imperiali ai suoi fratelli il 2 ag. 1455 e il 1 ag. 1457 aveva consegnato loro un cavallo e 21 ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] ha infatti evidenziato uno stretto rapporto iniziale con i modelli di Alvise Vivarini, in seguito arricchito attraverso prestiti da pittori dell’entroterra veneto (Bartolomeo Montagna, Giovanni Bonconsiglio), nonché da spunti tratti dalla grafica ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] a palazzo Chigi nel secolo XVIII, in Brutium. Giornale d'arte, VI (1927), 6, p. III; I. Faldi, La Quadreria della Cassa depositi e prestiti, Roma 1956, pp. 33 s.; Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 138 s.; L. Vinella, N. L., tesi di laurea ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] delle imposte e delle dogane, ad affidare al G. le commissioni maggiori e a sostenerlo fino al 1774 con frequenti prestiti di denaro, includendolo per lunghi periodi tra gli stipendiati fissi della casa. Per i Martelli il pittore lavorò infatti non ...
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GHERARDINI (Ghirardini), Stefano
Ivana Corsetti
Nacque a Bologna nel 1696 (Zani). Dalle scarne notizie fornite dalle fonti sappiamo che fu allievo e fedele imitatore del pittore Giuseppe Gambarini, [...] possibilità di attingere direttamente, e con il suo consenso, dal suo repertorio figurativo. I continui e disinvolti prestiti del G. dal Gambarini rendono tuttavia problematico distinguere le varie mani, tanto che probabili opere del G. sono ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] alle nuove lucrose attività dello sfruttamento della terra con l'introduzione di nuove coltivazioni e nuovi metodi. Questi prestiti avvennero mediante l'emissione di cedole di credito garantite dall'ipoteca dei beni nazionali, la cui vendita permise ...
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ALLEGRI, Pomponio
Armando O. Quintavalle
Pittore, figlio di Antonio, nato a Correggio il 3 sett. 1522. Per la sua illustre ascendenza non gli mancarono lodi e commissioni, tra cui la decorazione a fresco, [...] A. Ghidiglia Quintavalle, La Galleria Nazionale di Parma,Bologna 1956, pp. 21, 25; I. Faldi, La quadreria della Cassa depositi e prestiti,Roma 1956, p. 11;U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, pp. 307 s.; Encicl. Ital.,App. I ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] aggregato all'Ordine e, sino al settembre 1790, prestò servizio sulla fregata "S. Elisabetta".
Rientrato a Padova imperiosi delle forze di occupazione francesi, vennero imposti onerosi prestiti forzosi e decime; il 2 maggio arrivò a Padova ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...