GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] patenti ducali del 3 dicembre) ottenuto dietro versamento della somma di 21.000 scudi. Fra il 1612 e il 1615 i due fratelli prestarono al duca oltre 100.000 scudi d'oro: di poco dopo è l'ingresso a corte, in qualità di aiutante di camera del principe ...
Leggi Tutto
Domanda indirizzata per iscritto alle autorità pubbliche; istanza che esponga una necessità di ordine o interesse generale di cui si chiede l’accoglimento da parte degli organi statali.
Corte (o curia) [...] istituito da Giacomo Tiepolo (1244). Provvedeva ai diritti dei creditori contro i debitori insolventi, giudicava le cause di prestiti e altre cause mobiliari e presiedeva ad atti di volontaria giurisdizione.
P. dei diritti (Petition of Right) In ...
Leggi Tutto
VANDENBERG, Arthur Hendrick
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, nato a Grand Rapids (Michigan) il 22 marzo 1884. Studiò legge per un anno; diresse e pubblicò giornali entrando nella politica [...] . Nominato senatore per il Michigan, nel 1928, acquistò grande autorità. Repubblicano, convinto isolazionista e avversario degli "affitti e prestiti e dell'aiuto alla Gran Bretagna, dopo Pearl Harbor sostenne Roosevelt che lodò un suo discorso e lo ...
Leggi Tutto
1. Secondo la tradizione più accreditata, tribuno della plebe nel 471 a. C.; e, di nuovo, nel 449, quando persuase la plebe a ritirarsi sul monte Sacro e fece approvare una legge per cui era punito di [...] morte chi avesse impedito l'elezione dei tribuni. 2. Tribuno della plebe nel 357 a. C., fece approvare una legge che limitava l'interesse sui prestiti all'8,33% (1/12 del capitale). ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Cadice 1790 - Madrid 1853). Di origine ebraica (il suo vero nome era Méndez y Álvarez), in possesso di grandi mezzi finanziarî nel 1820 si schierò coi liberali dando denaro all'armata [...] una casa di commercio acquistando universale fama di abile e spregiudicato finanziere, che egli sfruttò per concludere numerosi prestiti politici (don Pedro di Portogallo, María Cristina di Spagna). Nel 1835 fu richiamato in patria per dare aiuto ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Dardano
Arnaldo D'Addario
Figlio di Lotteringo (o Tirigo) di Acciaiuolo e di Bella di Guido Mancini, partecipò ai traffici dei suoi familiari, navigando da giovane nel Mediterraneo e stabilendosi [...] nel corso dei quali diede impulso all'attività svolta dalla compagnia degli Acciaiuoli nel Regno, procurandole il favore dei sovrani con prestiti alla Corona. Ottenne anche privilegi per il commercio e cariche a corte. Alla fine del sec. XIII, in età ...
Leggi Tutto
Cronista cipriota (15º sec.); al servizio presso la corte dei Lusignano, raccontò i fatti accaduti nell'isola fra il 1359 e il 1462 nella ᾿Εξήγησις τῆς γλυκείας χώρας Κύπρου, ἡ ὁποία λέγεται Κρόνακα ("Illustrazione [...] dolce terra di Cipro, denominata Cronaca"). L'opera, una delle poche in prosa del medioevo greco e che si segnala per la vivacità dello stile e la lingua intrisa d'idiotismi e di prestiti stranieri, fu continuata da un epigono fino all'anno 1501. ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] per più di un anno. Tuttavia il Comune non passerà la spugna sui debiti illegalmente contratti, ma li equipara ai prestiti forzosi, sui quali paga il modico interesse annuo dell'8 per cento, riservandosi il diritto di riscattarli al prezzo originario ...
Leggi Tutto
WANG AN-SHIH
Giovanni Vacca
AN-SHIH Uomo di stato, scrittore e filosofo cinese, nato in Ts'in-kiang nel Kiang-si nel 1021 d. C., morto nel 1086 presso Nanchino. Fu primo ministro (gran cancelliere), [...] ; 3. una riforma finanziaria, comprendente la sostituzione di versamenti in denaro alle prestazioni d'opera, e l'istituzione di prestiti su pegni e ipoteche sulle proprietà immobiliari; 4. una riforma agraria, con cui in seguito al nuovo catasto i ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] Parma e delle sue truppe permise al Correggio ed al suo alleato di entrare come vincitori nella città. Ma i due alleati ebbero ben presto dei dissidi tra loro ed il 3 agosto l'E. con la sua famiglia fu allontanato da Parma.
Con la discesa in Italia ...
Leggi Tutto
presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...