DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] e stabilito il cerimoniale, il D. incoronò Enrico VII re d'Italia nella chiesa di S. Ambrogio il 6 genn. 1311.
Ben presto, però, nonostante gli accordi di Asti, i rapporti tra il D. e Matteo Visconti si guastarono. Uno dei fratelli di quest'ultimo ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] denaro fresco, dall'altro si dà un po' di respiro ai "poveri debitori, che non li si venderà le sue caxe così presto, ma con comodità loro".
Fertile, in effetti, l'inventiva del D. - non per niente in fama di "grandissima praticha di trovar danari ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] compenso seguitò privatamente a condurre affari finanziari e negli anni 1802-1804 figurò sempre tra i principali procuratori nei prestiti esteri "all'uso di Genova"; ma occorre dire che delle sue attività bancarie ignoriamo, quasi tutto, e non sembra ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] la morte gliela togliesse definitivamente. Poiché in Spagna gli era rimasto ben poco di suo, ed aveva dovuto chiedere in prestito l'argenteria al fratello, in brevissimo tempo, con altri debiti, il F. creò una nuova corte personale. Il suo palazzo ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] concentrico, per sloggiare Francesco Sforza dalle Marche. E segue il re a Napoli dove ottiene del denaro che, sommato a prestiti ricevuti a Viterbo, gli permette di muovere, con truppe riordinate, alla volta delle Marche. Qui lo Sforza, schivando lo ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] ., per 1.500 dalla Banca commerciale triestina, per 1.000 dal Wiener Bank Verein che aveva a riporto altre 2.500 azioni per prestiti ai C., e per 2.844 da altri azionisti. L'emissione del 1911 fu curata dalla Nieder Oesterr. Escompte Bank; quella del ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] lo vide a più riprese), scrive che il C. era di statura alta, che aveva i capelli di un biondo rossiccio (divennero presto grigi), che il suo aspetto imponeva il rispetto, che parlava con eloquenza e gravità; aggiunge che era parco nel mangiare e nel ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la potenza ottomana e contro l'Inghilterra dovevano però presto rivelarsi infondate. G. XIII sin dal luglio 1572 del 1577, il sovrano svedese inviò un'ambasceria con l'incarico di prestare obbedienza ("in nome del re, non in nome del Regno", precisa ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] del lungo ritardo della decisione di Leone XII).
Ambientatosi presto in quest'ultimo ufficio, per lui del tutto nuovo complessivo di circa 40 milioni di scudi, si faceva fronte con prestiti contratti all'interno ma anche all'estero, specie con i ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] con una Savoia.
Una volta nota, siffatta pattuizione torinese suscitò scalpore, disappunto e fu disapprovata. E, per di più, ben presto traballò: la morte, il 4 agosto, d'Emanuele Filiberto la privò d'un fondamentale puntello, ché F. si sentì da ...
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presta
prèsta s. f. [deverbale di prestare], ant. – Prestanza, prestito; in partic., prestito obbligatorio allo stato da parte dei cittadini: p. senesi, risalenti alla fine del sec. 13° e divenute in breve il mezzo più idoneo per rifornire...
prestamente
prestaménte avv. [der. di presto1], ant. o letter. – In breve tempo o entro breve tempo, ben presto; rapidamente, in fretta: bisognandogli una buona quantità di denari, né veggendo donde così p. come gli bisognavano avergli potesse,...