La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] delle idee di Bohr, come un 'punto di svolta linguistico'.
La Conferenza di Como è la prima espressione pubblica un adattamento delle nostre forme di intuizione, prese in prestito dalle impressioni sensoriali, alla conoscenza via via più profonda ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] lessico tecnico, ma anche ai dialetti, oltre che ai prestiti forestieri.
Il Saggio di Cesarotti, così disponibile alle italiano del suo tempo, sostenendo che il centro irradiatore delle novità linguistiche si era spostato: non era più a Firenze o a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] l’improba fatica di Davanzati è dovuta a un mero puntiglio linguistico che non ha alcun respiro letterario e culturale (pp. 1330 ’interesse, anche se non c’era l’immediata necessità di un prestito in denaro. Nacque così l’arte del cambio (Cambi, p. ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] inediti, p. 974), imam (< ar. imām, un prestito assai antico in italiano; Mancini 1992b: 117), ulema (la 825-879.
Mancini, Marco (1997), Viaggiare con le parole. L’esotismo linguistico in Salgari, in Il caso Salgari. Atti del Convegno (Napoli 3-4 ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] formale, prima che su quello semantico, mentre è proprio il significato che determina il prestito, cioè il suo passaggio in un altro sistema linguistico, passaggio che è stato definito «processo ecologico» (Hope 1971: 709). Per es., solo in ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Nizza e della Savoia, sia sulla legge per un prestito di 150 milioni, badando bene, però, a non primo Ottocento, Torino 1992, pp. 458-464; G. Falaschi, La revisione linguistica della "Battaglia di Benevento" di F.D. G., in Id., Da Giusti ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] materiali dell'erudito G. C. Terribilini, a lui ceduti in prestito dal troppo fiducioso Garampi, e di cui egli abusò nelle sue culturale, oltre che per disinteresse, nella nuova tematica linguistico-letteraria agitata dai Monti e dai Perticari, o in ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] , pp. 1-31).
Nocentini, Alberto (2002), L’Europa linguistica. Profilo storico e tipologico, Firenze, Le Monnier.
Orioles, Vincenzo (2002), Etimologie eterodosse. Allotropi, europeismi, composti dotti, prestiti indiretti o plurimi, in Id., Percorsi di ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] 7-26).
Un capitolo a parte è rappresentato dai prestiti documentati nei testi mercantili scritti in Francia e in Inghilterra sull’interazione tra francese e italiano nei settori linguistici legati ai saperi scientifici, Giovanardi 1987).
L’ ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] ’era l’esigenza di controllare l’aleatorietà – ben presto individuata da molti dei compositori italiani e stranieri della di Praxodia, l’incontro tra la ricerca sonora e linguistica d’avanguardia e le particolarità fonetiche e strutturali della ...
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prestito
prèstito s. m. [dal lat. praestĭtum, propr. part. pass. neutro di praestare: v. prestare]. – 1. L’atto del prestare, il fatto di dare o ricevere qualche cosa (denaro, un bene, un oggetto) con l’impegno di restituirla entro un periodo...
presto3
prèsto3 s. m. [derverbale di prestare], ant. – 1. Prestito: Da chi aver in presto ora potrebbesi ... almeno un picciolo Mantellino ...? (Ariosto); il prender denaro a presto non si faceva ... se non con molta cautela (Botta). Anche...