MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] , due questioni fondamentali: la regolamentazione di pratiche economiche e mercantili e lo statuto civile ed economico degli ebrei.
Il presupposto etico-politico che sosteneva tali riforme, proposto da M. anche nei suoi sermoni, era il bene della res ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] diffuse. Il Nord era minacciato dagli austriaci. A Roma, occorreva supportare una condizione d’emergenza, senza tuttavia rinunciare al presupposto della libertà. In poco tempo, si legò a Mazzini, che vedeva come il leader in grado di rendere il caso ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] il confronto tra la soggettività e la realtà, qualunque cosa si voglia intendere per realtà, che è il presupposto metodologico e pratico di ogni impianto narrativo, per cui viene a mancare qualunque dimensione temporale, secondo una prospettiva ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] a vicenda la securitas (De coronatione imperiali). Con ogni probabilità M. doveva agire per preparare tale incoronazione, presupposto indispensabile al ripristino della collaborazione fra Papato e Impero, ma l'ambasceria non ottenne nulla più della ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] l'altare su cui si compiono i sacrifici e i riti più crudeli, nella misura in cui costituiscono l'indispensabile presupposto per il trionfo definitivo del "bene". La morale borghese dell'I., mentre consente la facile retorica di un sentimentalismo ...
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RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] (Hartmann, 2011, ep. F, pp. 41 s.). Non appena eletto, Rainaldo cercò di riaprire le trattative con Ruggero II, presupposto necessario perché Monte Cassino potesse vivere in una condizione di pace. La visione del monaco Alberto, descritta da Pietro ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] tavole d'arricchimento per separare il materiale utile da quello sterile.
Per le sue invenzioni il F. partì dal presupposto di rispondere tecnicamente alle necessità peculiari delle miniere sarde, e in particolare, tenendo conto delle difficoltà di ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] l’uomo non solo da un punto di vista tecnico-artistico dell’armonia delle forme, ma del dimostratore che, nel presupposto di diffondere l’esatta concezione del patrimonio fondamentale per la preparazione del medico, è volto ad approfondire l’analisi ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] papa, che sarebbe stato sottoposto al controllo del Collegio cardinalizio; questo gli avrebbe nominato uno o più curatori, sul presupposto dell’incapacità mentale del pontefice, ipotesi non nuova, perché avanzata già nel 1378 tra i cardinali che poi ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] ambito si trovavano anche il borgo ed il castello di Cortenuova: la sede della casata, il centro ed i possessi fondiari, presupposto della potenza politica del C. e della sua famiglia, furono in tal modo tagliati fuori dall'area politica milanese. Le ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...