CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] in Italia impedivano di avere una propria politica estera. Ma il miglioramento delle condizioni interne andò creando il presupposto per quella ripresa di autonoma iniziativa politica che si ebbe col duca Francesco I.
Fonti e Bibl.: Nella ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] casi in cui il prestatore poteva chiedere degli interessi.
Questa soluzione non soddisfece il C.che partendo dal rigido presupposto che"pecunia natura sua sterilis est", si buttòa capofitto a sostenere l'illiceità morale delmutuo ad interesse, senza ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] , così come per Napoli quello del catasto onciario, nella evidente considerazione che costituissero il presupposto indispensabile di ogni riforma fiscale.
Un forte accentramento amministrativo, realizzato attraverso l'esaltazione dell'autorità ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] un'accurata formazione umanistica, accompagnata da adeguata preparazione giuridica, quale base per il proprio status sociale e presupposto per qualsiasi attività pubblica. Suo nipote il poeta "laureatus" Antonio Geraldini, al quale il G. aprì nel ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] affianca ad altre «brevi chiose» rimaste parimenti inedite sino ad inizio Seicento (La Mantia, p. 75). Muovendo dal presupposto che, causa subsistente, il papa potesse dispensare dall’usura, giacché la bolla di Niccolò V (1452) consentiva d’incassare ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] convinzione, comune ad Erasmo e ai suoi seguaci, che il miglioramento della vita morale e spirituale costituiva il presupposto del processo di conversione alla "vera" fede. All'origine dell'allontanamento dei protestanti dalla Chiesa cattolica vi era ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] scornato contro le accuse del padre Monod) e l’Origine delle guerre civili del Piemonte (Colonia, G. Pindo), presupposto teorico dei Campeggiamenti del S.mo Principe Tomaso di Savoia, la cui redazione definitiva del 1674 stampata da Zavatta ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] grazie alla scissione fra capitalismo e industrialismo originata dal "sistema di fabbrica". Essa costituiva il presupposto obiettivo tanto della generalizzazione dei consigli, quanto della costruzione dei partiti comunisti.
Inquadrato nei consigli ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] , si curò di dare alle singole parti, di cui i tre manoscritti risultavano composti, quell'ordine che è presupposto d'una consultazione non saltuaria.
Neppure il figlio Bartolomeo sembra addentro negli arcani delle scritture lasciate dal padre: nel ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1740-50 era apparso chiaro come il risanamento della gravissima situazione finanziaria dello Stato fosse il presupposto di qualsiasi riforma sul piano economico ed amministrativo. Provvedimenti parziali e discontinui erano stati adottati durante ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...