CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] 'impossibilità che una Repubblica possa essere un sano regime, in quanto è priva della virtù che costituisce l'indispensabile presupposto morale di ogni Stato, si faceva propugnatore del regime monarchico, il quale però non può sussistere senza i due ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] , avendo come avversario lo scetticismo naturalista dei libertini. Alle spalle dell’inizio cartesiano sta però, come suo presupposto assunto non criticamente, l’abbandono all’avversario (il libertinismo, dietro cui Del Noce vede l’eredità del ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] , Giovanfrancesco fece parte della Compagnia della Cazzuola e di quella del Paiuolo, associazioni conviviali che nelle arti trovavano il presupposto ideale per le proprie riunioni (Vasari, 1550, 1568, V, 1984, pp. 481-487; Mozzati, 2008, pp. 191-394 ...
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REINA, Francesco
Antonino De Francesco
REINA, Francesco. – Nacque a Lugano il 4 marzo 1766, da Giacomo, un agiato commerciante di Malgrate (Lecco), e da Barbara Luini.
Svolse i primi studi a Milano, [...] sociali e di sesso per il tramite di un risoluto impulso alla pubblica istruzione. Le sue posizioni, che avevano come presupposto la piena indipendenza cisalpina, gli valsero però le critiche dell’alleato d’Oltralpe: nell’aprile del 1798, la sua ...
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RAMAZZINI, Bernardino
Silvia Marinozzi
RAMAZZINI, Bernardino. – Nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 da Bartolomeo Ramazzini e da Caterina Federzoni.
A 19 anni si trasferì a Parma per compiere gli studi [...] e idrologici dell’epoca, ma anche, e soprattutto, della consapevolezza della valenza metodologica dell’esperimento come presupposto e strumento scientifico fondamentale per dimostrare la buona qualità delle acque modenesi e quindi il loro impiego ...
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GUIDOBONO, Giovanni Antonio
Lucia Casellato
Nacque a Savona nel 1631 da Ottaviano e da Caterina Garibaldo, come attesta l'atto di battesimo conservato presso l'archivio parrocchiale della cattedrale, [...] di maiolica con gusto non ordinario, ed alcune altre cose ad olio, e a fresco dipinse". Sulla base di tale presupposto, parte della critica ha ritenuto probabile l'ipotesi di un'attività del G. come vero e proprio pittore di figura, attribuendogli ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] perdeva nella generalità d'uso quanto acquistava in comodità. Lo sviluppo successivo dell'orologeria ha mostrato che il presupposto della persistente attualità per gli usi civili dell'antico sistema di misurazione del tempo, su cui il B. fondava ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] in Primo trattato, cit., I, pp. 111-220) e l’accoglimento del principio dell’autolimitazione dello Stato come loro presupposto (le cui aporie gli furono però ben presenti), cui fecero seguito la traduzione e l’annotazione della Allgemeine Staatslehre ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] in varie aree dell’Italia centro-settentrionale, e persino in Sardegna. La straordinaria ricchezza costituì il presupposto per la realizzazione di un’ambiziosa politica culturale. Questa fu il risultato dell’ospitalità offerta alle personalità ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] ).
Senza disconoscere l’importanza del «diritto ecclesiastico puro», ovvero quello prodotto dalla Chiesa, in quanto è presupposto e riconosciuto dal diritto dello Stato, Scaduto individuò il compito della nuova scienza nella costruzione del sistema ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...