CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , e si impegnò, inoltre, a provvedere affinché anche i suoi feudi passassero al duca di Baviera. Questa donazione aveva come presupposto la possibilità di una morte prematura di C. nel corso di un'eventuale campagna in Italia per la riconquista del ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] quando la pace di Cateau-Cambrésis (1559) tra Enrico II e Filippo II ristabilì la pace europea: il suo presupposto era infatti l'abbandono della politica italiana perseguita dalla Francia dal 1494.
C. accettò solo di malavoglia questa pace ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] , a lungo umiliati e confusi, saliranno in alto guariti dalla cecità, mentre i cristiani scenderanno per la superbia. Presupposto di tale affermazione è un’originale rilettura dei capitoli centrali della Lettera ai Romani. Il testo paolino è oggetto ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] , e i possedimenti che vi aveva già accumulato erano saldamente nelle mani di Venezia; per cui comprese che presupposto essenziale per la creazione del dominio territoriale cui aveva sempre aspirato era il ritorno al servizio della Repubblica. Il ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] o che vi avesse soggiornato a lungo formandosi alla cultura universitaria espressa dallo Studium bolognese. Sulla base di questo presupposto, non sostenuto da elementi oggettivi, affermò che G. si sarebbe potuto identificare con il "fratre Guidone de ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] degli oggetti d'arte e di antichità, prima iniziativa avviata in tal senso dallo Stato unitario, che farà da presupposto alla proposta ufficialmente presentata nel 1872 dal ministro C. Correnti. Fra gli incarichi svolti a Napoli si segnalano l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] realizzazioni storiche del cristianesimo e l’idea che la formula dogmatica fosse sempre il risultato di un presupposto vissuto religioso collettivo. Alla fine di agosto partecipò alla riunione dei modernisti italiani raccolti a Molveno intorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] ’Inghilterra, e nell’Olanda, e la povera Europa di giorno in giorno s’impoverisce e si debilita» (p. 319). I presupposti di quest’organizzazione dei flussi commerciali e monetari sono espliciti in Doria, secondo il quale «la moderna politica è una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] dei diritti dell’uomo stanno alla base delle costituzioni democratiche moderne. La pace è, a sua volta, il presupposto necessario per il riconoscimento e l’effettiva protezione dei diritti fondamentali all’interno dei singoli Stati e nel sistema ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] , una nuova stesura della Ragione dell'opera, da premettere alla seconda edizione delle Lezioni. Partendo dal presupposto dell'impossibilità del ristabilimento del potere temporale, e delle conseguenze negative del non expedit e dell'opposizione ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...