DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] Principi teologici per servire di preservativo agli errori contenuti nell'"Esame teologico del Voto ..." (Siena 1786), il cui presupposto era il rifiuto di ogni forma di molinismo e del principio della fede implicita. Tuttavia, in questo volume, l ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] La trattazione del Chronicon è aperta da un Proemio e, a partire dai consueti riferimenti biblici e classici, quale presupposto alla fondazione della città lombarda, giunge attraverso una serie di nove distinctiones, strutturate in capitoli, fino all ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] un provvedimento che contemplasse la nomina di uno o più curatori, che l'avrebbero praticamente sostituito, nel presupposto della sua asserita incapacità mentale. Per attuare il progetto, sarebbero stati richiesti dei pareri a Bartolomeo da Piacenza ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] morale inerente all'astrologia stessa. L'unica concessione avviene nei riguardi delle forme di astrologia naturale basate sul presupposto della mediazione degli influssi astrali esercitata dalla materia, che trovano applicazione, sia pure in un senso ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] della valutazione pratica egli insiste sull'opportunità, da parte di coloro che esercitano tale "dottrina", di crearsi un presupposto di credibilità e una dignità di funzione, non trascurando l'esistenza di un principio irrefutabile secondo cui "Dio ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] spinoziano di sostanza il L. vedeva "un progresso immenso sul dualismo cartesiano" e "una vittoria completa sopra ogni presupposto di trascendenza" (Opere, I, p. 63); Spinoza aveva raccolto e compreso il programma di Shakespeare (una delle sue ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] ufficiale da lasciar credere che il signore di Lucca e i suoi collaboratori avessero proprio in essa identificato i presupposti di una difficile sopravvivenza.
Una nuova sfida alla politica del G. fu offerta dalla situazione apertasi con l'elezione ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] del testo legislativo, almeno nelle sue parti fondamentali", reagendo "alla tendenza a sostituire il trattato al codice".
I presupposti erano che nella conoscenza giuridica "non si deve andare dalla teoria al fatto, ma dal fatto alla teoria"; che ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] di edizioni a stampa e di manoscritti non filtrati preventivamente dal controllo censorio. Proprio per questo motivo, un presupposto essenziale per essere ammessi era la garanzia che gli studiosi, sufficientemente noti o presentati da una fonte ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] e istruzioni sull'assetto futuro della Toscana, presentandogli, il 21 luglio 1814, un memorandum molto dettagliato che partiva dal presupposto di un ingrandimento territoriale del granducato di cui si era parlato in trattative segrete fra l'Austria e ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...