MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] dai fedeli e la forte attrazione esercitata su operai e braccianti dalla Camera del lavoro, cominciò a uccidere, bensì di dare una lezione, secondo lo stile fascista, a quel prete «scomodo», ma il colpo di bastone in testa che il M. ricevette ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] in Scozia ad opera di R. Owen per i bambini degli operai della sua filanda. Da questa derivò, la prima Infant's School 'A. con il Gioberti e con molti liberali laici e preti, la sua avversione ai gesuiti e al monopolio ecclesiastico dell'istruzione ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] Cassa nazionale di assicurazione contro gli infortuni degli operai sul lavoro.
Allo scoppio del conflitto mondiale Mezzo secolo di anarchia(1899-1945), Napoli 1954, ad Indicem; L. Preti, Le lotte agrarie nella valle padana, Torino 1955, ad Indicem; ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] della Chiesa fu costante in una città dove gli operai costituivano la grande maggioranza dei lavoratori.
Le linee Siri era in diocesi la massima autorità e chiedeva ai preti l’obbedienza che egli professava nei confronti del pontefice romano. ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] " (Volpe); la macchia lanfranchiana, i ricordi del Preti modenese si compongono in una scioltezza di invenzioni e Bernardo che comunica gli appestati e S. Bernardo chesoccorre gli operai dalle macerie. Nell'impasto cromatico delle due opere si fa ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] ad altri compagni di prigionia francesi, che in patria erano operai della Renault, e italiani della FIAT. Finita la guerra, e sulle riviste, ma quella che vogliono i borghesi, i preti, gli amministratori delle banche e degli enti pubblici e che all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] sono compresi i vecchi burocrati, gli aristocratici, i preti e la borghesia parassitaria. La proprietà privata nel sistema gestiti in un primo tempo dallo Stato stesso e poi dagli operai, grazie a prestiti forniti da una “banca dei poveri”. Egli ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Turcotti e G. Robecchi fece parte della triade dei preti anticlericali; membro di commissioni, oltre che su argomenti di di articoli che pubblicò allora su Il Dovere, dal titolo Il Congresso degli operai italiani (17, 24, 31 ott., 7, 28 nov., 5 dic. ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] aggiunse il servizio gratuito nelle ‘cucine economiche’ a beneficio degli operai poveri. Tra il 1885 e il 1886 egli seguì la fondazione bergamaschi, I-V, Bergamo 1959; A Pesenti, I preti del Sacro Cuore, Bergamo 1959; Nova positio super virtutibus, ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] quella chiesa che il 9 gennaio 1835 presentò ai compagni, preti secolari, religiosi e laici, un triplice programma di apostolato universale L’Opera risultava così tripartita tra gli «operai», cioè coloro che contribuivano direttamente all’opera ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...