PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] stavano emergendo. Se la nuova situazione industriale gli era sconosciuta o quasi – e per questo acconsentì all’esperimento dei pretioperai –, per i rapporti con la cultura sapeva di trovarsi di fronte anche ad ambienti ostici della tradizione laico ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] di Dio e Lotta come amore. Questi sono inoltre consultabili in rete sul sito http://www. lottacomeamore.it.
M. Guasco, Pretioperai, in Dizionario del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello - G. Campanini, I, Genova 1981, pp. 366-373 ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] guida del padre e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze una coralità di pensieri e propositi: "Savi, guerrier, poeti ed operai / Tutti ci diam la mano"; e al senso triste della ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . Mamiani: «il vostro Manzoni argomenta bene, ma i vostri preti lavorano male; e poniamo pure che il règolo non sia distorto : non Ninetta né Marchionn, cittadini, ma Lucia e Fermo, operai della seta dalle valli vicine; non nel presente, di cui non ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...