CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] fu senatore di Palermo e governatore del Monte di pietà, l'anno successivo capitano di giustizia e dal 1794 al 1796 pretore di Palermo. Il 16 luglio 1794, per la morte del padre, ricevette investitura del principato e delle terre e castelli pervenuti ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] ricordi, Francesco Acampora e Luigi Bianchi D'Espinosa).
Nel 1913 il G. chiede di essere trasferito in provincia di Arezzo. È così pretore a Poppi e, per un certo tempo, regge anche la pretura di Bibbiena. Alla fine del 1920, per essere al capezzale ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] intelligente e colto", lo descriveva un rapporto della prefettura di Ascoli Piceno, stilato nel 1898, in cui era qualificato "vice-pretore onorario al 3° mandamento di Roma".
Quel rapporto non nasceva per caso. Infatti, per quanto intensa, l'attività ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] opere di difesa poste lungo la scarpata del castello presso porta Pile. Egli esercitò inoltre, in quegli anni, le cariche pubbliche di pretore a Lonato, vicario a Quinzano e podestà ad Asola, integerrimo al punto di multarsi il 26 marzo 1507, di una ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] ma anche di soccorrevole abnegazione verso i meno abbienti. Presidente dell'Accademia palermitana di medicina e consultore del pretore per i problemi sanitari, si distinse durante l'epidemia del 1647 per la sollecitudine con cui cercò di predisporre ...
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BELLONI (Bellone), Paolo
Maura Piccialupi
Nacque a, Valenza (Alessandria) nel 1573 da Luigi e da Angelica Rosa. Discendente dall'antica e nobile famiglia dei conti Montù-Beccaria originaria di Pavia, [...] Aurelia Viscardi e i figli a Milano, ove era stato nominato senatore. Dopo essere stato nel 1621 anche presidente del Senato milanese fu pretore e poi podestà di Cremona dal 1622 al 1624. Morì a Milano il 20 apr. 1625 e fu sepolto nella chiesa di S ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] con Emilia Sguerso, da cui ebbe tre figli: Simonetta (1912), Duccio (1919) e Rosetta (1928).
Nel marzo 1913 divenne pretore, poi giudice e sostituto procuratore di San Sosti (Cosenza). Nel 1914 fu trasferito a Carpineti (Reggio nell’Emilia), con lo ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] . Fu vicario di provvisione a Milano, poi funzionario e questore del magistrato delle entrate straordinarie del ducato e infine pretore a Novara, ove rimase per due bienni.
Creato senatore da Francesco II, svolse m tale qualità numerose missioni ed ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] baronia e di concessione del mero e misto imperio porta la data del 18 giugno 1526) e nel 1540 fu per la seconda volta pretore di Palermo e nel 1553 governatore della Compagnia dei Bianchi.
A Palermo morì tra l'8 e il 14 luglio 1555.
Fonti e Bibl ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] e religiose della Sicilia, il B. approfittò dell'elezione del principe di Scordia Branciforte, patrigno del suo alunno, a pretore di Palermo per tentare un'opera di difesa dei molti privilegi e interessi ecclesiastici; e la sua azione, in verità ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...