AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] nella vita cittadina: un Niccolò Antonio fu senatore nel 1523-24, ed un Pietro fu senatore nel 1518-19 e 1521-22, pretore nel 1536-37 e governatore della Tavola nel 1546-47. Lo stesso Pietro fu nel 1533 uno dei fondatori della palermitana Compagnia ...
Leggi Tutto
Spartaco
Tommaso Gnoli
Lo schiavo ribelle contro Roma
Spartaco era uno schiavo originario della Tracia, una vasta regione dei Balcani orientali, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.C. [...] A questo punto a Roma apparve chiarissimo il pericolo costituito da questo nuovo nemico. Vennero dati poteri eccezionali al pretore Marco Licinio Crasso, al quale fu affidato un esercito di dieci legioni. Frattanto Spartaco cominciò a sperimentare le ...
Leggi Tutto
BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] Ottolina (morta nel 1723), da cui ebbe un figlio Francesco, che entrò anch'egli in giovane età nella carriera amministrativa e fu pretore a Como, ove morì nel 1717.
Il B. morì a Milano, probabilmente nel 1735, e venne sepolto nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] un contrasto con il viceré e tra i deputati, per l'opposizione di Vincenzo Branciforti, Baldassare Naselli conte di Comiso e pretore di Palermo, e del L., il quale tenne il comportamento più fermo e duro. In un primo tempo Naselli aveva firmato ...
Leggi Tutto
CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] 1573 il Gómez, sul cui appoggio il duca molto contava, il C. fu richiamato a Mantova.
Nel 1576 il C. fu mandato pretore a Canneto e nel maggio 1577 andò ambasciatore presso il nuovo imperatore Rodolfo II. Restò in quella corte, ad Olmutz e a Vienna ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] omonimo nipote, figlio del fratello Abbo, e non a lui come si è generalmente inteso. Troviamo infatti un Guido Filangieri pretore di Palermo per tre volte (1306-1307, 1324 e 1328).
Allo stesso Guido di Abbo si riferiscono altri documenti posteriori ...
Leggi Tutto
CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] Consilium, In summam Nicolai de Comitibus e di versi sparsi in raccolte miscellanee.
Chiamato a Firenze in qualità di pretore, vi rimase qualche tempo, ma indebitatosi per essersi prestato come garante a favore della famiglia Strozzi, dovette vendere ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Pietro
**
Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] , che ricoprì importanti cariche nell'amministrazione cittadina palermitana. Fu senatore nel 1472-1473, capitano di giustizia nel 1487, pretore nel 1493, ma soltanto per pochi mesi, essendo morto in questo stesso anno.
Bibl.: F. Emanuele e Gaetani ...
Leggi Tutto
PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] dello Stato negli anni Settanta: quella delle fortificazioni e quella inerente la falsificazione delle monete. Nel 1683 divenne pretore di Pavia, città nella quale dal 1688 esercitò la carica di podestà (Simancas, Archivo general, Secretaria de ...
Leggi Tutto
GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] con il vescovo, come nel 1757 per la scelta del predicatore delle "quarantore" indette per implorare la vittoria dell'Austria: il pretore di Lodi dovette rassicurare il governo che il sinodo aveva soprattutto lo scopo di ridurre a una più rigorosa ...
Leggi Tutto
pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...