PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] di 38 membri, una cifra comunque modesta se confrontata con altri corti cardinalizie del periodo.
Nel 1573 Pamphili ottenne la pretura di Foligno. Nel 1584 divenne uditore di Rota, incarico che assolse per i due decenni successivi fino a rivestire la ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] sono inoltre una cattedra ambulante di agricoltura, un consorzio agrario cooperativo e due consorzî idraulici.
Sede di pretura e di diocesi, Cesena è stazione della ferrovia Bologna-Rimini; servizî automobilistici la uniscono con Cesenatico, Ravenna ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] mandandone in frantumi le insegne. Scrive il prefetto al ministro dell'Interno il 16 aprile:
I 15 arrestati alla Pretura Urbana […] furono tutti assolti, nonostante le deposizioni dei testi di accusa, fra i quali vi erano funzionari ed ufficiali ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] fedeltà fosse ricompensata non solo con titoli onorifici ma anche patrimoniali, gli erano state donate 161 biolche di terra nella pretura di Canneto.
Nel settembre 1532, in qualità di maestro delle stalle (carica mantenuta per il resto della sua vita ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] e un'amicizia che durò, non priva di incrinature, fino alla morte della Nogarola (1466); del periodo successivo alla pretura veronese si sono conservate diverse lettere del F., mentre non ci sono pervenute quelle della corrispondente. Pure da Verona ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] 4 luglio 1718-3 luglio 1720), quindi fu eletto podestà di Padova (20sett. 1720), ma ottenne l'esonero dalla dispendiosa pretura euganea, impegnandosi ad esercitare entro i successivi due anni un altro reggimento, che fu la podesteria di Chioggia.
Qui ...
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Figlio di Appio Claudio Pulcro, console nel 79 a. C., e di Metella, fratello di Appio C. Pulcro console nel 54, fratello della celebre Clodia (v.). Nella prima settimana di dicembre del 63, per partecipare [...] obbligato a lasciar Roma tranquilla per qualche tempo; ma nel 53, quando Milone era candidato al consolato e C. alla pretura, avvennero nuovi gravi scontri che fecero rimandare la convocazione dei comizî. In questo periodo, al 18 gennaio del 53, in ...
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Nel suo più generico significato è il riparo che si mette ai pericoli, agl'incomodi, ai danni proprî o altrui o anche traslatameme alle ingiurie, per salvare beni materiali o beni immateriali come l'onore, [...] dei giudizî popolari nei quali più facile era l'abuso del sentimento. Ma nella stessa Roma l'istituzione della pretura e l'uso delle questioni frenò alquanto la licenza oratoria e limitò notevolmente il campo del certame giudiziario.
Poche ...
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farsa
Mirella Schino
Un atto tutto da ridere
La farsa è un testo teatrale breve e comico. Si tratta di un atto unico, scritto per essere rappresentato insieme a lavori di altro genere, che veniva messo [...] alla situazione italiana. Altri titoli famosi, durante l'Ottocento, erano Il villino di campagna di August von Kotzebueo e In pretura di Giuseppe Ottolenghi.
La sposa e la cavalla
Un'altra farsa ottocentesca di grande successo era La sposa e la ...
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COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] A. Pacifici, Interludio: cinquanta anni intorno a un'idea, I, Gerusalemme 1959, pp. 122-123; Y. Colombo, Deuteronomio e Talmud alla Pretura di Livorno50anni fa, in Rass. mensile d'Israel, XXIX (1963), 5, pp. 207-217; Id., Cento anni dalla nascita di ...
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pretura
s. f. [dal lat. praetura (che aveva il sign. 1), der. di praetor -oris «pretore»]. – 1. Presso gli antichi Romani, carica, dignità di pretore: si giungeva alla p. dopo l’edilità e il tribunato della plebe; essere eletto alla p.; esercitare...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...