TEODORICO da Praga
B. Chropovský
Pittore attivo in Boemia nella seconda metà del Trecento, presso la corte di Carlo IV.
Il nome di T. compare per la prima volta nei Libri della corporazione dei pittori [...] dell'attività di T. (miniature a piena pagina che raffigurano la Vergine dell'Umiltà e alcuni santi dal breviario di Vito, prevosto di Rajhrad; Brno, Univ. Knihovna, R394, c. 4v), oppure che appartengono a epoca più tarda, realizzate dalla sua scuola ...
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SESSO, Ugolino
Paola Maffei
(Ugo), da. – Nacque attorno al 1160 da una antica famiglia di signori feudali di provata fedeltà imperiale – l’identità dei genitori è tuttavia sconosciuta –, il cui nome [...] nel 1228, che fu, quale fedele sostenitore, fra coloro che scortarono a Parma Federico II nel 1226 e che anteriormente era stato prevosto mitrato di Borgo San Donnino (oggi Fidenza) fra il 1202/3 e il 1214, canonico di Parma probabilmente fra il 1206 ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] . Il risultato finale fu però una situazione da farsa. Tre dei cardinali procedettero all'elezione di un nuovo papa (il prevosto di Valenza Gil Muñoz che prese il nome di Clemente VIII), ma Giovanni Carrier si dissociò e da solo nominò pontefice ...
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OBRECHT (Hobrecht, Obreht, Hobertus, Oberto, ecc.), Jakob
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato probabilmente circa il 1430 a Utrecht, morto a Ferrara nel 1505. Le vicende della sua felice [...] per breve tempo, riprendendo nel 1498 il suo vecchio posto a S. Donato di Bruges e passando l'anno 1500 a Thourout quale prevosto di quella chiesa di S. Pietro. Dal 1501 egli è nuovamente in carica ad Anversa, nel 1504 parte per l'Italia, dove P ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] di Arles per le terre che teneva in feudo della Chiesa di Arles e nel novembre prestò lo stesso giuramento al prevosto della cattedrale di Marsiglia per altri feudi ecclesiastici. Il 2 genn. 1269 il vescovo Alano di Sisteron e il siniscalco di ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] , e con il cardinale diacono Giovanni di S. Maria Nuova - pose fine a una vertenza tra l'arcidiacono Tedaldo e il prevosto Giovanni da una parte, e i canonici di Piacenza dall'altra, a proposito dell'ufficio del locale arcidiacono. Brixius e Zenker ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] , si dedicò al ministero pastorale e spirituale nella chiesa di S. Piero di Scheraggio. Dal 1335 canonico e prevosto della cattedrale, sotto il pontificato di Benedetto XII godette di grande considerazione presso la corte pontificia. Cappellano del ...
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MOSE del Brolo
Guglielmo Gorni
MOSÈ del Brolo. – Di cospicua famiglia bergamasca, originaria della località suburbana di Brolo, si può congetturare sia nato intorno alla fine dell’XI secolo.
La sua [...] dovettero essere di stretta intesa, se proprio il fratello di Mosè, Pietro, ricopriva in quegli anni la carica di prevosto di S. Alessandro, di decisiva importanza per la pace religiosa della diocesi. Il poemetto indugia in disgressioni storiche e ...
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catari
Raoul Manselli
. Eretici dei secoli XII-XIV, documentati sicuramente dalla metà del secolo XII in Renania, nel territorio di Tolosa e, come molti indizi inducono a ritenere, anche in Italia; [...] i c., cominciando così il loro declino; ma ancora nel 1296 si rivelava eretico un canonico di Santa Reparata a Firenze e prevosto di Prato, Alcampo, che pur era stato celebrato, alla sua morte, in un panegirico di Remigio de' Girolami, il ben noto ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] 1125 egli sentì di dover intervenire presso il vescovo Eble di Châlons-sur-Marne perché provvedesse alla nomina di un degno prevosto alla chiesa di Tutti i Santi appunto a Châlons; poco dopo, nel 1126, intervenne presso il papa Onorio perché, sempre ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...