ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] dei beni del monastero di S. Prospero dilapidati dall'abate Guido, seguace di Ottaviano e Guido. Intorno agli anni 1168-1170 riuscì ad ottenere un intervento papale a suo favore circa una contesa con i ...
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BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] alla confraternita di S. Francesco (cod. V. E. 528, f 15r), possiamo supporre fosse nato, forse a Orvieto, in un anno immediatamente prossimo alla metà del secolo. Lo ritroviamo come "proposto di Bolzeni" ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] battezzato il 17 gennaio 1630 dallo zio, il prevosto Pietro Pederzolo.
Da giovane imparò l’organo sotto Francesco Turini, allora organista nel duomo di Brescia. L’8 ottobre 1648 fu nominato dal consiglio comunale di Chiari organista nella chiesa ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] in volgare a rima incatenata di poco più di 600 versi, composto tra il 1532 e il 1544 da frate Mario Pizzi, prevosto degli umiliati di S. Maria degli Ottazzi di Milano, poi di S. Giovanni Evangelista nella stessa città, lo ricorda come il primo ...
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COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] alcune località che Uberto andava allora trattando con la Chiesa astigiana. Dopo l'agosto del 1268 il C. depose la carica di prevosto e cessò di far parte del capitolo, proprio nel momento in cui compare tra i canonici di Asti un altro Bonifacio di ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] secondo il Bolsi, le cariche di avvocato di una parrocchia, di prevosto della chiesa della Ss. Trinità, di provicario della curia vescovile di Parma e di abate delle chiese di S. Marcellino e S. Nicolò. Nel 1354 si trasferì a Genova al seguito di B. ...
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BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] parrocchia di S. Maria Pomposa, in una pagina controfirmata dal prevosto L. Muratori (citato dal Roncaglia). Ancora giovanissimo, ebbe come maestri due illustri musicisti modenesi: don A. M. Pacchioni e Innocenzo Gigli, maestro di cappella del duomo ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] alla licenza in medicina di Antonio Caresini di Venezia: l'esame avvenne innanzi ad Enrico Dina, prevosto di Valenza e vicario episcopale, appartenente alla stessa famiglia. Ottenne la licenza in diritto canonico il 22 nov. 1397, davanti ancora ad ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] contro l'antico arcidiacono della cattedrale e teneva a far notare come il B., alla scomparsa dell'antagonista, il prevosto Giovanni Avvocati, avesse preferito rinunziare, per il bene della sua Chiesa, ad ogni suo diritto a quella cattedra episcopale ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Gabriella Boasso.
La famiglia, originaria di Villanova di Mondovì, si era trasferita da due generazioni a Bagnolo, dove un prozio era prevosto. Alla morte di questo la nonna, vedova, si portò coi figli a Revello, dove il padre del D. divenne agente ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...