Quotidiano tedesco con sede ad Amburgo, fondato nel 1952 dall’editore A.C. Springer, che ne ricavò il modello dai giornali popolari britannici. Denominato inizialmente 10- Pf(ennige) Bild Zeitung, ha assunto [...] nel 1960 il nome Bild Zeitung (poi solo B.). Il carattere sensazionalistico e il prezzo molto basso ne hanno fatto il più diffuso quotidiano del paese. ...
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INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] moneta su particolari mercati. Il parametro può essere anche desunto da indicatori di reddito nei quali accanto alle variazioni di prezzo si riflettono quelle di quantità: per es. il flusso di reddito reale di una popolazione, il flusso di vendite di ...
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Euro, inflazione e inflazione percepita
Paolo Del Giovane
Roberto Sabbatini
Nel gennaio 1999 undici Paesi europei hanno adottato una politica monetaria comune, e l’euro ha iniziato a essere usato come [...] e la manutenzione della casa. La fig. 2 mostra come nel corso del 2008 il ritmo di crescita sui dodici mesi dei prezzi dei beni e servizi acquistati più spesso sia fortemente salito, sin quasi al 6% nella media del terzo trimestre del 2008, oltre ...
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opzioni europee
Opzioni (➔ opzione, tipologia di p) esercitabili esclusivamente alla scadenza. Il calcolo del loro valore a scadenza è immediato nel caso di opzioni vanilla (➔) e relativamente agevole [...] fiscali e transazionali, una o. e. call vanilla sarà esercitata dal detentore solo se il prezzo alla scadenza AT del sottostante è maggiore del prezzo di esercizio (strike) K dell’opzione. In tal caso è vantaggioso acquistare, pagando K, quello ...
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ammasso
Istituto stabilito dall’art. 837 c.c., che prevedeva la costituzione di un limite o di un vincolo del diritto di proprietà sui beni agricoli o industriali: il produttore aveva l’obbligo di conferire [...] allo Stato, mediante deposito in magazzini di determinati enti ammassatori, i propri prodotti a un prezzo d’imperio fissato dal ministero competente (prezzo d’a.) e poteva trattenerne una parte per i suoi bisogni personali, familiari e aziendali.
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Fase del processo di espropriazione forzata in cui viene assegnato un bene, mobile o immobile, precedentemente pignorato, mediante vendita forzata svolta con la modalità dell’incanto. L’aggiudicazione [...] maggior offerente tra quelli ammessi a partecipare all’asta pubblica, nel momento in cui, dopo la duplice enunciazione del prezzo offerto, non venga compiuta alcuna maggiore offerta. L’effetto traslativo della proprietà del bene venduto all’asta non ...
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discriminazione
Angelo Castaldo
Nella micro e nella macroeconomia, la d. in generale si riferisce alle minori opportunità di occupazione, di servizi al consumo e di salario e carriera (➔ discriminazione [...] il tipo di consumatore sia per l’unità del bene venduto. Quella di secondo grado, invece, consiste nella d. di prezzo in base alle quantità vendute ed è molto ricorrente, soprattutto nei casi degli sconti applicati agli acquisti multipli. Infine, la ...
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Metzler, paradosso di
Dimostrazione, all’interno del modello Heckscher-Ohlin, della possibilità che sussidi e dazi possano avere effetti perversi sui prezzi interni di un Paese. Sotto l’ipotesi restrittiva [...] , un sussidio potrebbe talmente peggiorare le ragioni di scambio dello Stato che lo offre, da provocare un decremento del prezzo relativo interno delle merci esportate, nonostante queste ricevano un sussidio. Il paradosso di M. prende il nome dall ...
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Economia
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà.
La f. dei prezzi
È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di [...] della quantità domandata del bene stesso.
F. del cambio ha lo stesso significato di f. dei prezzi, dato che il tasso di cambio altro non è che il prezzo di una valuta in termini di un’altra (➔ cambio).
F. del lavoro
È la deregolamentazione del ...
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Economista (Siegen 1900 - Kiel 1970), prof. nelle univ. di Bonn (1932), Aarhus (Danimarca, 1936-45) e Kiel (dal 1947), di cui è stato rettore (1959) ed emerito (1968). Seguace dell'indirizzo matematico, [...] e anche buon conoscitore dei fenomeni concreti, si è occupato della formazione del prezzo in particolari strutture di mercato, dei problemi relativi alla produzione, alla contabilità delle imprese, all'economia internazionale, nonché di ricerche di ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....