BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] l'attività politica e fu eletto savio di Terraferma nel 1574. Tre anni dopo veniva eletto provveditore sopra la riforma del prezzo delle merci. Nel 1584 era inviato a Verona in qualità di podestà, proprio quando il territorio di quella giurisdizione ...
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AMANTINI, Tommaso
Giuseppe Fabiani
Maiolicaro e scultore, nato a Urbania il 9 marzo 1625. Fu dapprima discepolo di Francesco Bartoccini, passando poi alla scuola del pittore Federico Gioia di Borgo [...] costruì, egualmente in stucco, un altare laterale nella chiesa degli Angeli Custodi. Nel 1669 poi si obbligava a decorare a stucco, per il prezzo di 200 scudi, la chiesa di S. Filippo Neri (demolita), ma l'A. abbandonò a metà il lavoro, che venne poi ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] forti di quella della memoranda carestia del 1766. Né disturbi, né epidemie, né imposizioni si sentirono in quelle, né il prezzo del grano montò a quell'enorme altezza... Ma perché nasce dubbio sulla libertà di commercio dei viveri dopo 25 anni di ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] io onze per il restauro della chiesa carmelitana fuori le mura di Catania. Entrambe le somme gravavano direttamente sul prezzo dovuto dal ribelle catanese Giovanni de Tarento per ottenere il perdono regio. Il favore del duca si manifestò nuovamente ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] cessione per 2.800.000 lire delle testate controllate dalla Società generale italiana di pubblicità ai banchieri francesi. Il prezzo era molto superiore al valore delle testate che nel complesso tiravano 45.000 copie e accusavano perdite per 100.000 ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] costo o sacrificio dell'azione medesima. Quanto più utile e quanto più rara è un'azione tanto più l'apprezzamento (prezzo) è elevato. Ma quando queste ragioni per un motivo qualsiasi avessero costi molto bassi e quindi diventassero molto comuni, ecco ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] al creditore, che, non ottenendo la liquidazione del danaro dato in prestito, lo aveva trattenuto valutandolo ad un prezzo di gran lunga inferiore rispetto all'andamento del mercato immobiliare.
Armato cavaliere sulla porta del battistero di Parma ...
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TAGLIACOZZO, Roberto
Nicoletta Bonanome
– Nacque a Roma il 23 marzo 1928 da Mario e da Virginia Camiz, primo di tre figli.
La sua vita fu segnata fin dall’infanzia dai Provvedimenti per la difesa della [...] fra vari istituti religiosi di Roma, sotto il falso cognome Leonardi. Furono infine costretti a pagare un ulteriore prezzo: Roberto e il fratello furono nascosti nell’istituto don Bosco dei salesiani, sulla via Tuscolana, lontani dai genitori ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] del ferro estero, che favoriva alcuni grossi proprietari e costringeva i cittadini veneti a pagare per tale prodotto un prezzo doppio. Questa richiesta fu poi discussa al congresso degli scienziati che si tenne a Venezia nel settembre dello stesso ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] sappiamo nacque nel 1480 o più tardi.
C. è definito pittore per la prima volta nel 1451 quando è arbitro per il prezzo di pennoni, fatto che non implica, però, un livello particolare di reputazione come pittore (Venturi, 1888, p. 3 n. 1).
Dal 1452 ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....