Parte della teoria economica che si propone di analizzare il funzionamento dell’economia attraverso il comportamento dei singoli agenti. Si differenzia quindi fortemente dalla macroeconomia, che invece [...] mercato caratterizzato da una moltitudine di imprese di pari dimensione producenti un bene omogeneo dà origine al prezzo di equilibrio, il prezzo cioè che mette d’accordo la valutazione privata del consumatore e del produttore. Come dimostrato da V ...
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Economia
Aggettivo spesso usato con particolare riferimento all’oro, che costituisce la garanzia della moneta circolante, e in relazione alla circolazione monetaria, in quanto basata sull’oro e l’argento. [...] : la loro azione è quindi legata a situazioni storiche superate. Nell’epoca in cui vigeva il sistema aureo, quando il prezzo delle divise estere in termini di moneta nazionale saliva oltre il punto m. superiore o discendeva al di sotto di quello ...
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Somma di denaro che si trae dalla vendita, o rivendita, di un prodotto, da una prestazione e simili.
Più tecnicamente, ogni acquisizione di ricchezza numeraria ottenuta dallo scambio di beni o servizi [...] della vita di un’azienda, viene conseguito anticipatamente.
In economia si distingue il r. totale (prodotto dal prezzo unitario moltiplicato per la quantità venduta) dal r. medio (risultante dalla divisione del precedente per il numero delle ...
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TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] 0,3, il più basso mai registrato; ciò è dovuto, più che all'andamento ciclico della produzione, al rincaro del prezzo del petrolio che ha determinato un rallentamento nella produzione di f. sintetiche.
La produzione di f. t. naturali si mantiene ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] 1848, per effetto dell'uso dello zolfo nella lotta contro l'oidio. Nel 1860 essa era salita a 150.000 tonnellate e il prezzo a 120 lire per tonn. In seguito si aprì allo zolfo un nuovo e importante sbocco nell'industria della pasta chimica di legno ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] delle riserve conosciute (in quanto esiste un ampio margine di sostituzione tra diversi tipi di risorse) e che il meccanismo dei prezzi di mercato è in grado di segnalare la crescente scarsità delle risorse in modo da consentirne il razionamento e la ...
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pianificazione
Maria Grazia Galimberti
Il pilastro delle economie socialiste
Nelle economie socialiste lo Stato è il solo proprietario delle industrie e di ogni risorsa economica: l’attività economica [...] Il piano, insomma, mette nero su bianco quello che nelle economie di mercato si realizza spontaneamente attraverso il meccanismo dei prezzi, che segnala l’abbondanza e la scarsità di risorse e, attraverso l’incontro fra domanda e offerta, permette di ...
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Economista statunitense (Iona Station, Ontario, 1908 - Cambridge, Massachusetts, 2006). Tra i grandi economisti del 20º secolo, fu professore nelle università di California e Princeton e dal 1949 al 1975 [...] 'estesa attività di pianificazione che si fonda su strutture di mercato monopolistiche, tramite le quali i produttori stabiliscono il prezzo; su tecniche di stimolo della domanda, atte a creare nei consumatori esigenze nuove e crescenti (pubblicità e ...
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MERCEOLOGIA (da merce e il suffisso, dal gr. λόγος, comune nei nomi di scienze; ted. Warenkunde)
Girolamo Vittorio VILLAVECCHIA
È, con definizione generalissima, lo studio delle merci in quanto può interessare [...] merce si può presentare in molti tipi che ne determinano usi differenti e conseguentemente variazioni grandissime nel valore e nel prezzo. Si è già accennato a ciò parlando delle provenienze e origini. Lo studio di queste qualità deve essere fatto ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] sono i controlli diretti, tra cui il controllo dei prezzi; v. prezzo, in questa App.).
Sebbene la distinzione tra questi correttivi esterni, la piena occupazione e la stabilità dei prezzi. Da ciò la necessità che le autorità governative intervengano, ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....