DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] 'alleanza col Temerario. Ancora una volta il D. era riuscito a portare a termine positivamente l'incarico, sia pure a prezzo di gravi sacrifici personali: se ne ricordarono i concittadini allorché, il 20 marzo 1470, acconsentirono ad eleggere il suo ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] e, pubblicato postumo, ma già anticipato in un corso di lezioni del 1937, lo scritto Passaggio della proprietà e pagamento del prezzo nella vendita romana (in Bull. dell'Istituto di diritto romano "V. Scialoja", XLV [1938], pp. 15-56): lavori, questi ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] proprio da parte dei popolari. La condanna e la successiva uccisione del G., più che un atto di giustizia sommaria, sembrerebbe un prezzo pagato da Martino Della Torre e dai suoi popolari per l'accordo con i nobili e con il clero e soprattutto per l ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] italiana la psicologia e la filosofia di James; non corrispose invece alle sue intenzioni che tanta risonanza avvenisse a prezzo di forti deformazioni in senso irrazionalista, nel cosiddetto pragmatismo magico varato da G. Papini e G. Prezzolini, che ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , l'11 luglio 1342 si impadronirono di Lucca, privando in tal modo lo Scaligero sia della città, sia del suo prezzo, che i Fiorentini avevano solo parzialmente saldato. Ma dopo lo scambio di varie ambascerie, vennero finalmente appianate anche le ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] i lineamenti generali della scienza costituzionale con un’impostazione che, anche sul piano del linguaggio, pagava il prezzo di una forte impronta giusnaturalistica. Nella città partenopea compose anche il lavoro su Gli arbitrati internazionali e il ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] ; i diritti doganali erano stabiliti in un unico saldo all'8%; l'acquisto del sale era possibile allo stesso prezzo pagato da Olandesi e Inglesi; le cause di diritto civile e patrimoniale potevano essere discusse presso i tribunali del consolato ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] il 7 gli Stamenti prendevano posizione contro l'A., il giorno successivo il Vivalda lo rimuoveva da "alternos", metteva a prezzo la sua testa e quella dei suoi più immediati collaboratori e concedeva la amnistia a quei suoi partigiani che avessero ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] grida del 21 apr. 1762, tra oro e argento. Proponeva una tabella da lui calcolata della "Tariffa di Milano col prezzo e metallo fino di ciascheduna moneta". Fu facile agli avversari, soprattutto il F. M. Carpani, far notare, nella seconda edizione ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] fra il valore delle monete antiche e quello delle moderne, in modo da individuare il valore di acquisto delle prime attraverso il prezzo del grano come unità di misura adeguata a tale valutazione nel Medioevo e nell'età moderna, non è tanto un'opera ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....