Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] alla consegna del bene (arg. ex art. 130, co. 1, c. cons.).
L’esecuzione del contratto: consegna della cosa e pagamento del prezzo
Il venditore è obbligato (art. 1476, n. 1, c.c.) a consegnare la cosa nelle condizioni in cui si trovava al momento ...
Leggi Tutto
Contratto a prestazioni corrispettive che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo. Nel diritto italiano la [...] beni altrui in ordine ai beni stessi, per i mandatari rispetto ai beni che siano stati incaricati di vendere. Il prezzo deve essere determinato dalle parti; queste ultime tuttavia possono affidarne la determinazione a un terzo (art. 1473 c.c.): se ...
Leggi Tutto
pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] azioni delle altre imprese che offrono prodotti similari; per massimizzare il suo profitto deve quindi considerare tre variabili: prodotto, prezzo e spese di pubblicità. La concorrenza tra le imprese, oltre che nel modo tradizionale (variazioni di ...
Leggi Tutto
Nel diritto romano, antica forma di compravendita reale (mancipatio), che, in origine, prevedeva lo scambio contestuale di cosa contro prezzo, quest’ultimo ancora rappresentato da moneta non coniata, e [...] introdotta la moneta coniata, l’uso della pesatura, pur di per sé non scomparso, divenne un mero orpello, sicché il prezzo veniva pagato a parte; il che significa che la mancipatio, da negozio causale, era destinato a diventare un negozio astratto ...
Leggi Tutto
Diritto reale a favore di un creditore su beni o su diritti relativi a beni immobili o mobili registrati del debitore, o di un terzo che lo garantisce, al fine di assicurare con la vendita forzata dei [...] in confronto del terzo acquirente, i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza sul prezzo ricavato dall’espropriazione (art. 2808 ss. c.c.). La costituzione dell’ipoteca avviene mediante la sua iscrizione nell ...
Leggi Tutto
Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] anticipati si è consolidato nella prassi degli acquisti immobiliari come atto che è nel contempo fonte di un’obbligazione di pagamento del prezzo e di un’obbligazione di trasferimento del diritto sul bene (v. Cass. 23.11.2011, n. 24739, e Cass., 28.7 ...
Leggi Tutto
SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] è ricordato il dies sponsaliorum (178; 190; 192), cioè il giorno in cui le parti si accordavano sul futuro matrimonio e sul prezzo (v. mefio) della sposa. Il mefio può pagarsi in quel giorno (179; 180; 182; 183; 215) e può anche essere promesso sotto ...
Leggi Tutto
Contratto con il quale una parte (committente) affida a un’altra parte (appaltatore), verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi [...] proprie spese lo stato. Può anche apportare variazioni al progetto, purché il loro ammontare non superi il sesto del prezzo complessivo convenuto (salvo il compenso dovuto all’appaltatore per i maggiori lavori eseguiti) e – stante la fiducia che deve ...
Leggi Tutto
Modo di acquisto, a titolo originario, della proprietà, per cui chi, lavorando sulla materia prima altrui, ne trae una cosa nuova, diventa di questa proprietario, pagando al proprietario il prezzo della [...] ’opera, attribuendosi in tale ipotesi la proprietà della cosa a colui cui apparteneva la materia prima, con l’obbligo di pagare il prezzo della mano d’opera. Si tratta di istituto di non grande rilievo pratico, dato che i casi nei quali la norma dell ...
Leggi Tutto
Nullità della clausola e propagazione al contratto
Antonio Scarpa
Con sentenza n. 11749 dell’11.7.2012, la Corte di cassazione, al cospetto di una clausola di contratto preliminare di vendita immobiliare, [...] , co. 4, del d.P.R. n. 131/1986, ed il potere sanzionatorio dell’amministrazione, che accerti l’avvenuta corresponsione di un prezzo superiore al valore dichiarato, cfr. Cass., 04.02.2011, n. 2718, in Mass. Giust. civ., 2012, 2, 181; Cass., 23.5.2006 ...
Leggi Tutto
prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....