Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] di cambi nel tempo, tutte le volte in cui la moneta di pagamento sia diversa da quella in cui è espresso in contratto il prezzo della negoziazione o non corrisponda alla moneta corrente del paese di uno o di ambedue i contraenti; analogo è il r. di ...
Leggi Tutto
Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] , mentre i processori Weitek, usati in talune macchine dedicate alla f. teorica della prima generazione, avevano un prezzo di circa 25 dollari per megaflops. L'ultimo calcolatore dedicato concepito al dipartimento di Fisica della Columbia University ...
Leggi Tutto
Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] di terreno neutrale, astorico e apolitico, dove convengano di trasferire la proprietà di un bene verso il corrispettivo di un prezzo. E che codesto accordo sia capace, fuori da ogni legge statale, di farsi, esso stesso, fonte di giuridica normatività ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] per la gioventù inesperta, segnatamente nei libri empi o licenziosi, molti dei quali diabolicamente diffusi a vil prezzo, negli spettacoli del cinematografo, ed ora anche nelle audizioni radiofoniche, le quali moltiplicano e facilitano per così ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] , dalla miseria, dai vincoli del clan e della tribù. D'altro canto per questa liberazione viene pagato un prezzo altissimo. L'uomo sperimenta oggi una solitudine impensabile nella società tradizionale: privato dei vincoli di solidarietà della sua ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] dire dal costo della sussistenza del lavoratore e della sua famiglia. Il principio della popolazione di Malthus garantisce che il prezzo d'uso del lavoro, cioè il salario, non potrebbe mai scostarsi, nel lungo periodo, dal costo della sussistenza. Il ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] e quindi conteso, e ai generi alimentari di base come il grano e il riso, il cui incremento di prezzo (fino al 2008 dovuto alla concorrenza delle coltivazioni orientate a produrre piante combustibili) li sottrae, tendenzialmente, alle popolazioni più ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] che assicurava, tra l'altro, la possibilità di svolgere una attività intellettuale in piena libertà e sicurezza. Il prezzo di tali privilegi era l'isolamento, la separazione dal movimento scientista, e, beninteso, la piena dipendenza dai fini ...
Leggi Tutto
Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] l' output della retina viene usato direttamente per produrre comportamenti specializzati (Horiuchi et al., 1991; 1992). Il prezzo da pagare per integrare un'elaborazione più complessa nella matrice retinica è che i fotorecettori devono essere sparsi ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] , La fin du jour (1938; I prigionieri del sogno) di Julien Duvivier. Alcuni di questi film furono riammessi a prezzo di correzioni pattuite in un secondo momento. I freni si allentarono all'indomani del 1938, allorché un provvedimento dettato da ...
Leggi Tutto
prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....