Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] guerra contro Mitridate, perché, sebbene incostituzionale, rispondeva, secondo l'istintiva sua capacità di rifiuto dell'epicureismo. Nella primadi esse, il De republica sostenere la tesi della duplicità della religione, ufficiale e popolare da un ...
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Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] di crearsi un primo punto d’appoggio nell’emergente mercato cinese. Giocano un ruolo diprimo piano le industrie pesanti (petrolchimica, siderurgia), ma di secolo. I templi più importanti della religione classica cinese risalgono nella forma attuale ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] appunto le contee di Leitrim e di Mayo detengono ancora il primato. Dopo il massiccio dalla Gran Bretagna nel 1922, la successiva guerra civile, la definitiva separazione delle sei contee patria, la famiglia e la religione. Li trascesero nell'irreale, ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] riconosce il cristianesimo come religionedi stato e perseguita il guerredi conquista e di difesa contro Arabi, Turchi, Bizantini, il processo finale di dai Longobardi, dopo i primi tempi di terrore, par di notare, di sui pochi documenti che ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] prevalenti nel periodo a cavallo della Seconda guerra mondiale, per le quali all'e. primo luogo, la svolta teorica di Rawls consiste nel mettere sullo sfondo tutto l'insieme di il processo di distacco della moralità dalla religione, la riflessione ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] 'popolo' di fronte alla presenza di milioni di immigrati portatori direligioni e di culture aliene '11 settembre 2001 dai militanti della guerra santa (ǧihād) contro i simboli vantaggi e gli svantaggi primadi pronunciarsi. L'idea di fondo è che sia ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] delle terre per la coesistenza di due necessità - agricoltura e guerra - che fa alternare annualmente gli negazione anarchica di questo. Il primo documento letterario di concezioni comunistiche di plebi, cui invano Lutero predica che la religione è ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] , l'ebreo resta tale qualsiasi sia la religione che professa. Nel primo caso, l'ebreo è oggetto di ostilità per quello che crede, nel secondo vita a una forma di violento antisemitismo, in cui la guerra contro lo Stato di Israele e il sionismo ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] economica, la letteratura, l'arte, la morale, la religione, tutto ciò insomma che contribuisce a caratterizzare lo spirito di fede a fede. Concludendo la sua teoria dei cicli economici e sociali - già alcuni anni prima della guerra mondiale ...
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Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] , gli fu di stimolo, verso il 1806, per iniziare i quattordici libri della storia della Guerra d'indipendenza degli rovinata dalla lotta contro la religione e dalla soverchia diffusione dei "lumi", e via. Poco primadi morire, tradusse il Viaggio ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...