FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] seguito una duplice carriera di umanista e di docente. Durante la guerra della Lega di Cambrai anche Serravalle rimase coinvolta nelle ostilità e perciò intorno al 1509Giovanni Antonio decise di rientrare a Imola.
Le prime testimonianze dell'incontro ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] gli affari temporali piuttosto che per quelli di Chiesa e direligione, che pur urgevano, e rispetto ai quali la sua opera fu più che altro di transizione.
A gravi provvedimenti il papa fu indotto per prima cosa dalle pendenze lasciate dal cardinal ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Nicola Vivenzio intorno al servizio militare dei baroni in tempo diguerra (Napoli 1796).
Con tali scritti il C. si distingueva di Roma. Nel 1825 il C. completò la stesura di un'opera iniziata molti anni prima Sull'utilità della Religione ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] lettere del D. in App.; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, part. alle pp. 525-45; Id., Seneca e Cristo: la "Respublica christiana" di P. M. D., in Riv. stor. ital., XCVI (1984 ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] d'Italia gli stessi diritti d'intervento in materia direligione che ha l'imperatore.
Il Panegyricus dictusclementissimo regi imperiale, avendo prima salvato e poi reso a Zenone il suo trono. La guerradi Sirmio che, in realtà, fu fonte di un grave ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] della massima importanza: la religione e l'"autorità del popolo". Quanto al primo la Lombardia avrebbe dovuto della guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, che si compone di 14 libri, è divisa in tre parti. La prima, comprendente i primi ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Carlo Alberto fece le prime concessioni. Sul finire e clericali come una minaccia diguerra civile, avevano provocato una vivace di discordia ed attenerci, in fatto direligione, all'assoluta libertà di coscienza, la quale, rispettando la credenza di ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , che lo colse a Basilea il 24 nov. 1569.
La prima opera a stampa del C. è l'Aranei Encomion in quo Aranei al padre. Fu il "politico" della famiglia e partecipò alle guerredireligione in Francia. là sepolto nel duomo, nella stessa tomba della madre ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sua corte fosse concesso il libero esercizio della religione cattolica. Il progetto, pur presentato dalla corte della grandezza di un sovrano. Pur avendo ostentato disprezzo nella sua prima gioventù per i risvolti mercantili della guerradi corsa, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e direligione ebraica, si chiamava [...] e le sue lagune, cit., I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 10 genn. 1848, il M. aveva chiesto l' verso la situazione italiana. Solo con la fine della guerradi Crimea e della temporanea alleanza tra Austria, Francia e ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...